di Valentino Saccà
ORVIETO – Il Corteo Storico di Orvieto sta vivendo un importante ed irripetibile momento di rinnovamento stilistico e creativo, puntando anche sullo svecchiamento dei mezzi di comunicazione ma tenendosi ben saldo alla tradizione storica a cui Lea Pacini teneva molto. Per l’edizione 2019 del Corteo Storico di Orvieto per la Festa del Corpus Domini sono previste grandi novità, rispetto alle scorse edizioni, e nel pomeriggio di venerdì 10 maggio si è tenuta presso la Sala delle Quattro Virtù del Comune una conferenza stampa, in cui si è dato un quadro generale della nuova edizione.
Il presidente dell’Associazione Lea Pacini, Silverio Tafuro, ha introdotto l’incontro sottolineando subito le grandi novità presenti nell’odierna edizione e delle nuove figure entrate a far parte del Comitato di Gestione, come Fabio Cimicchi (responsabile musici del Corteo) e Marcello Meffi (vice presidente), ricordando poi Enrico Ladi (tesoriere), Daniela Severini (segretaria) e l’addetta social per la promozione e pubblicità Barbara Medici.
“Quest’anno a livello di comunicazione – ha ricordato Tafuro – puntiamo molto sul discorso pubblicitario e oltre al validissimo lavoro social portato avanti da Barbara Medici, contiamo anche sulla promozione cartellonistica che copre oltre a Orvieto anche Orte e Ponte S. Giovanni. Il tesseramento 2019 è aperto ed è iniziato il reclutamento per i figuranti sia per gli uomini che per le dame e sulla nostra pagina Facebook troverete indicati gli orari e le informazioni a riguardo”.
“Io gestisco il reparto musici del Corteo – ha esordito Fabio Cimicchi – che conta 44 tamburi e 12 trombe, e noi lo definiamo il cuore del Corteo. Cerchiamo ogni anno nuove leve ed ovviamente la possibilità di diventare musico è aperta a tutti. Abbiamo incontrato i ragazzi della seconda media della Scuola Luca Signorelli, ed è bello riscontrare che ci sono ragazzi di 12 anni che hanno iniziato a suonare la tromba”.
“L’obbiettivo del Comitato – ha sottolineato Gianluca Polegri – è di essere il più vicino possibile alla città, specialmente alle nuove generazioni che sono quelle più distanti dalla tradizione perchè inserite nel mondo digitale, ed è stato di grande soddisfazione constatare, nel nostro incontro con i ragazzi delle medie Signorelli, che conoscono la tradizione e seguono il Corteo. Durante l’incontro è stato proiettato il video promozionale su Orvieto realizzato da Giovanni Bufalini e alla fine distribuito agli studenti un questionario base sul tema del Corteo. Inoltre quest’anno gli studenti saranno coinvolti in un contest fotografico su Instagram #Corteo2019, con la finalità di un coinvolgimento attivo, e le foto migliori verranno premiate all’Orvieto Cinema Fest“.
“Sono orgoglioso di far parte del Comitato di Gestione – ha chiosato Marcello Meffi. La mia idea era quella di mettere creare una cena conviviale aperta a tutti i figuranti, alle loro famiglie e alla città tutta. L’evento si chiama: Vieni a cena con la famiglia del Corteo Storico, e si terrà il 7 giugno alle ore 21,00 presso il Ristorante San Francesco“. Tafuro ha poi ringraziato il sindaco e l’Amministrazione Comunale per il contributo di 8.000 euro e la partnership di FotoAmaOrvieto che dal 10 al 23 giugno presenterà una mostra di scatti fotografici, presso la Coop, sui figuranti del corteo, realizzati nei pressi della Badia.
Il presidente dell’Associazione Lea Pacini ha poi ricordato due importanti eventi legati al Corteo 2019. Il primo si svolgerà sabato 15 giugno alle ore 17,00 presso l’Unitre e sarà una celebrazione in memoria di Sergio Riccetti, uno dei grandi volti del Corteo Storico. Interverrà Guido Barlozzetti. Il secondo è il concerto per organo al Duomo condotto dal maestro Nello Catarcia, giovedì 20 alle ore 21,00.
A metà incontro è intervenuto il regista Giovanni Bufalini che ha illustrato una delle grandi novità dell’anno, ovvero il tentativo di realizzare un film per il cinema sul Corteo Storico. “Ringrazio tutti per essere qui presenti – ha esordito Bufalini – ce la stiamo mettendo tutta tra pubblici e privati nella ricerca di fondi per realizzare un progetto già nel cassetto dal 2012, ovvero quello di realizzare un film che parli del Corteo Storico di Orvieto. Oggi credo che i tempi siano maturi per questo passo e ci teniamo particolarmente perchè il Corteo rappresenta e nutre la città. Abbiamo vinto tramite il Gal un bando per realizzare lo spot su Orvieto e da questo punto vogliamo partire per realizzare un prodotto destinato alla sala cinematografica.
Il film si chiamerà “Da Sempre”, e vuole raccontare il Corteo e la città attraverso l’esperienza di un forestiero che assiste per la prima volta a questa manifestazione. Il protagonista sarà Stefano Chiodaroli e per gli altri interpreti il casting verrà aperto. Ricordo la collaborazione al progetto di Liliana Grasso per l’ufficio stampa, Sara Purgatorio per la fotografia, Stefano Profeta per le musiche e quella di Andrea Brugnera per la rievocazione del miracolo eucaristico, compresa la città di Bolsena come partner. Riprenderemo il Corteo dall’inizio alla fine compreso il momento della vestizione e stiamo valutando la possibilità di creare appositamente un abito per il protagonista. Il film durerà circa 80 minuti, è sceneggiato da Andrea LaProvitera ed è pensato anche per il mercato cinematografico estero. Inoltre realizzeremo, come materiale extra, delle interviste a chi interpreta e a chi gestisce il corteo, e ci occuperemo della raccolta di materiale fotografico che va dal 1950 a oggi, che poi verrà introdotto nell’archivio Lea Pacini”.
Dopo questa sconvolgente e originalissima novità, Tafuro ha annunciato l’uscita delle dame in notturna, esperimento suggestivo che si terrà venerdì 21 giugno alle ore 21,00. “Il percorso delle dame – ha sottolineato il presidente dell’Associazione Lea Pacini – passerà per S. Andrea e arriverà al Duomo dove si terrà uno spettacolo a cura del Piccolo Nuovo Teatro di Bastia Umbra. Tra l’altro ci sarà un’interessante confluenza in quella giornata con l’Assemblea Nazionale di Cittaslow“.
In ultimo Tafuro ha annunciato che l’Associazione incontrerà i candidati a sindaco domenica 19 maggio alle ore 11,30 presso la sua sede, per chiedere a loro quale sarà il destino futuro del Corteo Storico. “Dopo le elezioni amministrative – ha concluso Tafuro – vorremmo rivedere il nostro statuto(realizzato nel 1991) per modernizzarlo e valutare la possibilità di devolvere il 5 x 1000″. In chiusura sono intervenuti il sindaco Giuseppe Germani e l’assessore alla cultura Alessandra Cannistrà.
“Sono davvero felice – ha sostenuto Germani – che attorno al Corteo Storico si sta ricreando una nuova idea di città, e se si lavora in squadra i risultati si ottengono. Se la città di Orvieto comprende che dietro a questo lavoro c’è un impegno e un progetto serio, dovrebbe premiare e sposarne la causa”. “Sono entusiasta – concluso Alessandra Cannistrà – dello spirito che pervade il Corteo e la città, credo che questo auspicato risveglio faccia bene a tutti e soprattutto è un bene che coinvolga attivamente i cittadini. E’ una prospettiva di rilancio della tradizione del Corteo Storico, in quanto esso insieme al Corpus Domini rappresenta l’evento per antonomasia della città“.