ORVIETO – Dopo il verde in occasione del St. Patrick’s Day, Orvieto si illumina di blu per la Giornata mondiale della consapevolezza dell’Autismo. Sarà la facciata del Palazzo Comunale a colorarsi di blu, in segno di adesione a questa giornata, indetta per oggi martedì 2 aprile dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 18 dicembre 2007 e alla campagna mondiale di sensibilizzazione “Light it up blue”.
Inoltre, sabato 6 aprile alle ore 18,30 nella Sala dei Quattrocento del Palazzo Capitano del Popolo, nell’ambito della 16^ edizione di “Orvieto Fotografia 2019” il Dipartimento di Fotografia Sociale del FIOF che dal 2012 è attento alle tematiche sociali, presenta il progetto itinerante “Autismo on the Road” a cura del dott. Fabio Cardone e Ruggiero Torre videomaker, interviene Daniela Ciriello che ha realizzato il progetto fotografico “Simpaticamente autistico”.
In esposizione nella Chiesa di Santa Maria dei Servi nel centro storico di Orvieto (via Belisario, 2) il progetto “Simpaticamente autistico” che suggerisce una chiave di lettura positiva sulla sindrome autistica.
“Autismo on the Road” è un progetto itinerante che accompagna un gruppo di ragazzi autistici ad alto funzionamento al di fuori della struttura del centro riabilitativo. Si va on the road per visitare le città più belle della regione Puglia e oltre, ripercorrendo storicamente l’arte, la geografia, ma anche la cucina, coinvolgendo le strutture ricettive alberghiere del territorio. Si va on the road per sensibilizzare direttamente il territorio, per sostenere le autonomie e il senso di autoefficacia dei ragazzi, per fare esperienza di relazioni autentiche al di là degli stereotipi e dei pregiudizi sull’autismo.
“Queste iniziative vogliono sensibilizzare l’opinione pubblica sulle problematiche dei disturbi dello spettro autistico, ma l’attività svolta dal nostro Comune e più in generale dalla Zona Sociale n. 12 dell’Orvietano è più articolata”. Ha affermato la vice sindaco e assessore alle politiche sociali, Cristina Croce che ha aggiunto: “Il Comune di Orvieto, infatti, in qualità di Comune Capofila della Zona Sociale dell’Orvietano, in collaborazione con i servizi sanitari specialistici, sostiene i minori con disturbo dello spettro autistico e le loro famiglie attraverso interventi e servizi volti all’autonomia, all’integrazione e alla socializzazione.
A seguito di diagnosi sempre più precoci è possibile attivare interventi sociali, riabilitativi e terapeutici tempestivi. Come previsto dalla Legge 104/92, l’Ente Locale provvede all’assistenza educativa scolastica in favore degli studenti con disturbo dello spettro autistico e altre disabilità, a partire dalla scuola dell’infanzia fino al completamento dell’intero ciclo di studi. L’obiettivo primario di tale intervento è quello di favorire e sostenere l’integrazione scolastica degli alunni e di favorirne la piena partecipazione alle attività scolastiche.
Oltre al diritto allo studio, l’Ente locale e la Asl supportano minori e famiglie attraverso l’attivazione settimanale dell’assistenza domiciliare socio-riabilitativa ed educativa.
Dallo scorso anno, inoltre, il Comune ha potuto potenziare l’offerta degli interventi in favore dei minori disabili con progetti finanziati dal Fondo sociale europeo che hanno la finalità di sostenere l’inserimento e la partecipazione di minori con sindrome dello spettro autistico in contesti sportivi e culturali locali; ciò in collaborazione con associazioni e società sportive territoriali. Dal 2016 la Asl ha attivato il centro abilitativo ed educativo diurno, ‘Piccolo Principe’, per minori affetti da disturbi dello spettro autistico, fino a 10 anni, aperto dal lunedì al venerdì; il servizio è finalizzato ad incrementare le competenze educativo-relazionali e comunicative degli utenti attraverso i laboratori proposti ed i momenti di vita in comune, sia internamente che esternamente al centro”.