ACQUAPENDENTE – Il Comune di Acquapendente ha presentato ufficialmente, nella mattinata di venerdì 26 aprile, i risultati finali del progetto “A scuola di legalità: appuntamenti formativi sulle tossicodipendenze nelle scuole”. “Gli incontri da Noi organizzati – si sottolinea in una dettagliata nota informativa, – organizzati in collaborazione con l’Istituto Omnicomprensivo Leonardo Da Vinci di Acquapendente e con l’Arma dei Carabinieri, hanno visto il Comandante della Compagnia di Montefiascone, capitano Antonino Zangla, disponibile ad incontrare i giovani per parlare di legalità.
Si è dedicato in particolar modo agli alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado e agli studenti delle classi prime del Liceo Scientifico, delle Scienze Applicate e dell’ITT (elettrico e chimico), per affrontare il tema del contrasto alle sostanze stupefacenti. Con un linguaggio chiaro e comprensibile alle giovani generazioni, il capitano ha sottolineato la pericolosità del fenomeno di diffusione della droga, che porta i ragazzi a delinquere ed arricchisce le associazioni criminali. Ha ricordato le gravi conseguenze per la salute, specialmente delle nuove droghe tagliate con sostanze chimiche.
Ha spostato poi l’attenzione sugli aspetti giuridici legati al fenomeno, ricordando le pene severe previste dal codice e le conseguenze nefaste derivanti dall’abuso di bevande alcoliche. Durante gli incontri, sono stati proiettati filmati e slides, ed i ragazzi hanno potuto interagire e soddisfare le loro curiosità in un intenso scambio di opinioni. Sempre nelle stessa classi sono state illustrate da parte dell’assistente sociale del Comune di Acquapendene, Manuela Carletti, le conseguenze delle sostanze stupefacenti nella vita relazionale e sociale. La stessa con professionalità ha invitato gli studenti ad interagire e condividere problemi anche di natura esistenziale. I ragazzi hanno posto quesiti ed assunto la consapevolezza che c’è sempre qualcuno pronto ed in grado di aiutarli a superare le difficoltà, specialmente quando il peso del segreto diventa insostenibile. La consigliera Comunale con Delega alla Pubblica Istruzione e Formazione Giovanile Gabriella Brenci, ha evidenziato che lo scopo di questi incontri nelle Scuole non è solo quello di far riflettere i giovani sulle implicazioni legali connesse all’uso delle droghe, ma anche quello di far comprendere le conseguenze deleterie che esse provocano in ciascun individuo.
La prevenzione risulta essere l’arma vincente si cui l’attuale Amministrazione Comunale stà puntando l’attenzione, con gli studenti di tutte le fascie di età. E’ solo unendo le forze (famiglia, scuola, enti locali Forze dell’Ordine), che è possibile educare e proteggere con amore che necessita di essere ancora orientato verso le scelte positive e responsabili, verso stili di vita sani”. “Gli incontri, inoltre, sono stati anche un’occasione per avvicinare i ragazzi alle istituzioni, alla figura dell’assistente sociale , all’Arma dei Carabinieri, oltre che per sensibilizzarli ai valori della legalità. Il sindaco Angelo Ghinassi, la consigliera Comunale Gabriella Brenci, la dirigente scolastica Luciana Billi, ringraziano, oltre il capitano dottor Antonino Zangla, l’appuntato Casagrande, il brigadiere Petroselli, della stazione di Montefiascone, il comandante della stazione carabinieri di Acquapendente Alessandro La Bianca e la dottoressa Manuela Carletti per aver contribuito alla riuscita dell’iniziativa. Ringraizamo, inoltre, tutti gli insegnanti per la disponibilità mostrata e per aver aderito al progetto con convinzione. Gli incontri proseguiranno, a breve, e con altri interventi formativi sulla cultura della legalità con le classi prime della scuola secondaria di primo grado e terze delle scuola primaria”.