di Emilio Bandiera
ACQUAPENDENTE – Un benvenuto ed un grazie ai soci intervenuti per discutere il Bilancio consuntivo, il preventivo 2019, l’andamento delle donazioni dell’anno trascorso e le iniziative poste in essere per far conoscere sempre più e meglio ai nostri concittadini ed alle persone che partecipano alle nostre manifestazioni, cosa rappresenta quel gesto semplice di altruismo e di abnegazione che è la donazione del nostro sangue. Prima di addentrarci nella relazione vogliamo rivolgere il nostro pensiero a che non è più accanto a noi, ma che attraverso il loro esempio, la loro dedizione ed il loro impegno, hanno onorato la Nostra Associazione. A Voi chiedo di ricordarli con un applauso colmo di gratitudine. Esponiamo di seguito i dati riepilogativi relativamente all’anno 2018. Il totale dei soci alla fine dell’anno 2018 era pari a 328 di cui 321 donatori attivi. Si registra quindi una diminuzione di 8 donatori rispetto al 2017. Il totale sacche sangue raccolte nel 2018 è stato di 365 con un aumento di 13 rispetto al 2017. La nostra azione di volontariato svolta nel territorio ci ha premiato, anche con l’arrivo di ben 59 nuovi donatori (39 maschi e 20 femmine) provenienti per la maggior parte dalle Scuole Superiori (Liceo, Itis) dove costantemente ci rechiamo con lo scopo di far avvicinare gli studenti giunti alla maggiore età alle prime donazioni, e per questo li ringraziamo unitamente al Dirigente e i Professori. L’ingresso dei nuovi donatori, studenti e lavoratori e con il recupero di ben 14 donatori, ci hanno permesso di raggiungere e superare il quorum del rapporto con la popolazione, come indicato dall’organizzazione mondiale della sanità. Chiaramente, ribadiamo che fra tutti gli scenari con cui ci confrontiamo, un ruolo importante lo riveste l’andamento demografico. I cambiamenti in atto sono stati significativi, e lo saranno ancora di più nei prossimi anni, legati a fattori di bassa natalità, aspettative di vita, invecchiamento della popolazione, flussi migratori, che incidono negativamente sulla nostra potenziale base associativa, delineando una fisiologica riduzione delle disponibilità donazionali. Siamo una grande Associazione e dobbiamo garantire il coinvolgimento del singolo nella vita associativa, che è anche l’occasione di crescita civile, d’informazione e formazione. La partecipazione è un valore sociale e se un “Donatore” rinuncia a partecipare alla vita associativa questo è un fallimento dell’Associazione stessa. L’aver ottenuto questi risultati, significa che gli sforzi personali e collettivi messi in campo con i tradizionali mezzi pubblicitari, non sono stati sufficienti. Dobbiamo prendere coscienza che sono cambiati i tempi ed i ritmi, non c’è più tempo per scrivere una lettera, non c’è più la voglia di parlare per troppo tempo al telefono. Ora tramite gli sms, le chat, le email, i social network, tutto è più veloce e subito disponibile: i video, i commenti, le foto. Abbiamo aderito ai progetti per il 2017-2018 ed al progetto 2018-2019 con l’impiego di una giovane Alessia Camicia. Quattro gli obiettivi associativi raggiunti: 1) Promuovere la conoscenza delle finalità associative e delle attività svolte; 2) Promuovere lo sviluppo del volontariato e dell’associazionismo; 3) Svolgere attività di formazione, altrimenti c’è il rischio che fra qualche anno le persone che adesso sono giovani, non saranno in grado di prendere in mano l’Associazione perché non sono formati; 4) Rivolgere particolare attenzione delle donne. Queste potrebbero rappresentare una grande risorsa per l’Associazione e per questo dobbiamo convincerle ad assumere anche ruoli di responsabilità perché hanno una visione ed una sensibilità diversa rispetto all’uomo. Otto le principali attività future: 1) Organizzazione della 44° Assemblea Provinciale che si svolgerà il giorno 31 Marzo 2019 presso il Teatro Boni di Acquapendente con la partecipazione delle 66 Sezioni della Provincia e del Presidente Regionale Avis e delegati nazionali; 2) Organizzazione della passeggiata del “Ciaraso” in collaborazione con il Comune di Acquapendente. In quella occasione verranno donate le magliette Avis; 3) Organizzazione della quinta “Grigliata sotto le stelle”nel mese di Luglio presso l’Orto dei Frati con varianti rispetto all’anno precedente; 4) Organizzazione di una tombolata di beneficenza nel mese di Agosto; 5) Organizzazione gara di pesca presso il laghetto San Biagio con il quarto Trofeo “Ilio Prudenzi”; 6) Partecipare ai progetti del Servizio Civile con l’impiego dei giovani presso la Nostra sede; 7) Collaborazione con il Comune e l’Ospedale di Acquapendente. E’ stato aperto un conto corrente su cui confluiranno tutte le sottoscrizioni per una tac di nuova generazione; 8) Collaborazione con la Banca Tema per diventare socio del servizio Mutua-Sanitaria. L’anno da poco iniziato sarà quello che ci porterà al terzo anno del Nostro mandato e continueremo quotidianamente a perseguire i nostri obiettivi nei quali crediamo fermamente da sempre. Sono certo che quanto non riusciremo a realizzare entro la fine di questo mandato sarà portato avanti nel prossimo anno e così via, con l’entusiasmo che caratterizza la rete Avis. Concludo ringraziando inoltre tutti i componenti del Consiglio e i revisori dei conti e i giovani del Servizio Civile Luca ed Alessia. Ma il ringraziamento più caloroso và, come sempre ai donatori ed alle donatrici che con il loto gesto generoso, indispensabile per la vita e la salute di tanti, puntualmente, quotidianamente, con il freddo o con il caldo, si recano presso le Sezioni che, attraverso un atto solidale, spesso vissuto con umiltà e semplicità, contribuiscono a fare dell’Avis la più grande Associazione di Volontariato della Provincia di Viterbo, rendendo alla comunità comunale un servizio di grande valore sociale, etico e civile.