ORVIETO – L’olio è la punta di diamante dei prodotti agroalimentari umbri esportati in tutto il mondo e la Maratona dell’Olio sta innescando un meccanismo di scambio e conoscenza e di possibile incremento turistico con altre città europee. Ha ricevuto una grande accoglienza per l’olio EVO e Maratona dell’Olio, iniziativa organizzata dall’Amministrazione Comunale di Orvieto in collaborazione con la Camera di Commercio italo-lussemburghese e grande interesse da parte di un pubblico selezionato di buyers, ristoratori, giornalisti e influencers che hanno partecipato alla serata del 7 marzo scorso presso l’hotel Sofitel Europe.
Dopo l’arrivo in Lussemburgo, mercoledì 6 marzo, la delegazione di Orvieto è stata accolta dal direttore della Camera di Commercio Luisa Castelli presso The Cercle Munster, club esclusivo che vanta una particolare tradizione nel coltivare il gusto del vino e della tavola presso i propri soci, i quali possono godere del ristorante stellato del circolo e accedere alla incredibile cantina di circa 80.000 bottiglie.
All’interno di questa prestigiosa cornice, le aziende partecipanti hanno avuto un incontro “B to B” con il direttore e lo chef, allo scopo di far conoscere allo staff ma soprattutto al pubblico selezionato e consapevole del club, la ricchezza e le qualità dell’enogastronomia di Orvieto e del territorio dell’Umbria meridionale, accolta con grande interesse, entusiasmo e addirittura con sorpresa, vista l’assoluta novità dell’approccio organizzato, volto a promuovere e fare marketing in modo molto specifico, tecnico e mirato.
La mattina successiva è stata occasione di ulteriori positivi incontri con enoteche, importatori e distributori già operanti nel settore italiano, che hanno accolto con entusiasmo la proposta nuova rappresentata da un gruppo competente.
Dal primo pomeriggio, invece, nella grande prestigiosa hall dell’hotel Sofitel le aziende hanno potuto esporre e presentare i propri prodotti raccontandone le qualità e il gusto insieme alla propria esperienza e al proprio percorso.
La successiva masterclass dedicata alla cultura dell’olio EVO e alla sua degustazione, si è aperta con la presentazione dell’evento da parte del Presidente della Camera di Commercio Fabio Morvilli il quale ha illustrato il progetto “True Italian Taste” e l’importanza di promuovere il prodotto italiano autentico e di qualità al fine di arginare la dannosa aggressione dell’Italian sounding alle più originali tradizioni enogastronomiche del nostro Paese. Il presidente ha poi introdotto i rappresentanti del Comune di Orvieto.
L’assessore alla Cultura e Agricoltura, Alessandra Cannistrà ha portato il saluto del sindaco Giuseppe Germani ed ha ribadito l’interesse e l’impegno a rafforzare il positivo rapporto con la Camera italo-lussemburghese, cui ha rivolto grande riconoscimento, e a diffondere anche in Lussemburgo quella cultura dell’olio e dell’enogastronomia su cui il progetto Maratona dell’Olio opera da alcuni anni e che è stata rilanciata con l’evento svoltosi a Orvieto nell’ottobre scorso.
Da parte sua, l’assessore al Turismo, Andrea Vincenti che ha ricordato come, a partire dalla splendida mostra presso il museo MNHA dei reperti etruschi provenienti dall’area archeologica del Campo della Fiera svoltasi lo scorso anno, si sia instaurato un proficuo rapporto tra Ambasciata, Camera di Commercio e la Città di Orvieto più volte invitata a essere “ospite d’onore” in prestigiosi eventi in Lussemburgo, grazie alla prosecuzione della collaborazione e nuove reciproche opportunità.
Dopo aver illustrato la nuova normativa a tutela del prodotto italiano autentico e gli obblighi derivanti rispetto a informazione e trasparenza nell’etichettatura e nella pubblicità, Eugenio Ranchino, presidente di Confagricoltura Umbria – sezione Orvieto e vice presidente di Assoprol, si è poi soffermato sugli esempi più eclatanti di contraffazione di tipicità italiane ma anche sul rischio di frode che grava sul settore alimentare, dando poi inizio alla degustazione guidata dell’olio EVO, dove Ranchino ha passato in rassegna tecniche e processi produttivi, classificazioni degli oli e caratteristiche organolettiche e gustative. Partendo poi dallo schema standard del panel test tecnico, ha proposto un assaggio sensoriale semplificato di diversi oli d’oliva attraverso l’analisi olfattiva e quella gustativa che possono consentire una lettura corretta dell’olio e indirizzare i consumatori verso un acquisto consapevole che premi la qualità e la serietà del prodotto.
Al termine dell’intervento tecnico, l’assessore Cannistrà ha confermato l’impegno dell’Amministrazione a sostegno dell’olio e delle produzioni agricole di territorio e ha lanciato la prossima tappa del progetto itinerante di Maratona dell’Olio che quest’anno si terrà a ottobre ad Avigliano Umbro.
La degustazione guidata si è confermata l’appuntamento più nuovo e atteso, nonché molto partecipato da ospiti illustri, come Madame Sylvie Ferrari Gramegna, presidente di Slow Food Luxembourg accompagnata dal marito Pierre Gramegna, Ministro delle Finanze del Lussemburgo.
La chiusura della masterclass ha visto poi l’arrivo e il saluto dell’Ambasciatore italiano Rossella Franchini Sherifis che, insieme al consorte, ha partecipato alla cena interamente dedicata all’enogastronomia umbra e orvietana.
La delegazione orvietana ha lasciato il Lussemburgo il giorno successivo consapevole di aver concretizzato un evento di alto livello promozionale della Città, della sua offerta culturale e turistica e delle sue eccellenze agro-alimentari, auspicando di continuare a lavorare per alimentare le importanti relazioni avviate.
In particolare, alcune aziende intervenute all’evento hanno voluto esprimere la loro soddisfazione per questa “interessante e ricca esperienza” con alcuni commenti personali: hanno confermato “impressioni molto positive su quanto visto e sperimentato durante l’iniziativa realizzata in collaborazione tra il Comune di Orvieto e la Camera di commercio Italo-Lussemburghese”, esprimendo riconoscimento “per la qualità delle relazioni che sono state costruite nel tempo in Lussemburgo, sia di natura politico-istituzionale, di tipo umano e culturale che costituisce una eccellente piattaforma per lo sviluppo di relazioni commerciali”. Hanno infine manifestato la volontà di continuare a collaborare per valorizzare “le tante risorse, culturali, economiche ed umane che possono essere messe in campo per lo sviluppo del nostro territorio”.