ORVIETO –E’ morto lunedì 25 marzo Giuseppe Carnevali, figura storica orvietana. Oltre ad essere stato socio fondatore del Panathlon Club Orvieto è stato anche portiere dell’Orvietana, maestro federale di tennis e tra gli atleti orvierani che parteciparono a “Giochi senza frontiere”. Appresa la notizia della scomparsa anche l’Amministrazione Comunale si è unita al cordoglio della figlia Alessandra e di tutta la famiglia ed esprime affetto e vicinanza alle figlie, ai familiari e agli amici.
A farlo è la vice sindaco e assessore allo Sport e alla Pubblica Istruzione, Cristina Croce che afferma “Pur non avendo ricordi personali di Giuseppe Carnevali, in queste ore, tra quanti lo hanno conosciuto, il suo ricordo suscita tante belle immagini non solo dell’atleta ma anche della persona, e persino di come era la nostra città alcuni decenni fà. Immagini non solo legate ai meriti sportivi di Giuseppe Carnevali, ma ad esempio, a quel suo modo di essere insegnante di Educazione Fisica alle Scuole Medie. Un insegnamento fatto di rigore, rapporto schietto con gli alunni (maschi, perché all’epoca era così!) e comunque sempre con semplicità, amicizia ed eleganza. Altri lo ricordano per la gestione del ‘Cinema Palazzo’ (al Palazzo del Popolo, quando nel solo centro storico c’erano tre sale da cinema che si contendevano le ‘prime visioni’); altri, invece, per quel suo modo di essere orvietano autentico, simpatico, capace di dare e ricevere amicizia. In questo modo, con gratitudine, vogliamo conservarne il ricordo che accomuna varie generazioni di orvietani”.
Il presidente della Commissione Sanità e Welfare, Evasio Gialletti “il nostro ruolo è raccogliere istanze e proposte da presentare a chi ha competenza in materia sanitaria”
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