ORVIETO – È Tangomania ad Orvieto, dove il festival dedicato all’abbraccio sensuale del tango argentino, nella sua versione invernale, ha fatto registrare, da venerdì 7 a domenica 9 dicembre, 500 presenze e sold out nelle strutture alberghiere. L’edizione 2018 di “Orvieto tango winter”, che si è tenuta a Palazzo del capitano del popolo, conferma il crescente interesse che ruota intorno a questo mondo che appassiona sempre più non solo gli adulti ma anche i giovani. “Passione – come ha sottolineato il direttore artistico Paolo Selmi – che porta benefici anche sul piano turistico ed economico della città, da quasi tre anni”. Come non hanno deluso le esibizioni dei veterani ormai del festival, targato “Officine creative orvietane – Bruno Ciarfella e Alessandra Moro, campioni italiani nel 2015 della categoria di tango argentino da pista, Simone Facchini e Gioia Abballe, vicecampioni del mondo di tango nel 2017, e i mastri Eloy Octavio Souto e Soledad Larretapia. I tangheri, giunti nella città di Orvieto da ogni parte, sono stati rapiti anche dalle movenze dei campioni del “Mundial de tango escenario” nel 2008 a Buenos Aires, Josè Fernandez e Martina Waldman, e dai maestri di chacarera, danza folklorica tipica della zona nord dell’Argentina, Cintia Emos e Ignacio Cavalieri. Ad allietare le notti tanguere della città della Rupe sono stati anche i musicalizador Claudio Animali, Lussij Tdj, Patty Galvani e Gabriella Ceccherini che hanno cercato la “buena onda”, attraverso le note della milonga sentimental, criolla e querida. Appuntamento all’edizione 2019 del cartellone di “Orvieto, la città del tango”.
Escursione a piedi, nel “Paese delle Rose”, per i 30 anni di Emergency
Escursione a piedi, nel “Paese delle Rose”, in collaborazione con Orvieto Trekking e A.Ge.Orvieto. Appuntamento domenica 6 ottobre...