FICULLE – Ottimi i risultati comunicati da AssoProl sull’olio extra vergine prodotto nel territorio ficullese.
Un pomeriggio importante quello di sabato scorso a Ficulle per la seconda edizione del Concorso Olio Extravergine di Oliva organizzato dalla Pro Loco di Ficulle in collaborazione con Assoprol e con il patrocinio del Comune. La pianta di olivo, la cui presenza caratterizza il nostro territorio e la nostra tradizione agricola ed enogastronimica, è stata da sempre pianta generosa dando i suoi frutti anche in periodi di guerra.
Lo è stata anche nella stagione 2018, nonostante l’abbassamento repentino delle temperature che si è verificato a febbraio 2018, circostanza che ha messo a dura prova qualità più deboli come il Frantoio ma non qualità più forti come il Moraiolo, d’altronde ogni qualità ha la sua peculiarità e la sua ragion d’essere.
Se è difficile per l’olivicoltore a volte scendere a compromessi con la natura che va pur sempre accettata e rispettata, sabato scorso il duro lavoro di una stagione e di tante stagioni, è stato ben ripagato e valorizzato dalle parole dei rappresentanti di Assoprol che hanno affermato di aver avuto serie difficoltà a fare la classifica perché tutti gli oli concorrenti erano senza difetto e di qualità molto alta.
I risultati raggiunti sono stati definiti ottimi e tanta è stata la soddisfazione per il territorio che è stato rappresentato da dodici concorrenti: Az. Agr. Coltivatoridee, Az. Agr. Il Torrone, Az. Agr. La Fina, Az. Agr. La Gumera, Az. Agr. Lombardelli Antonella Lucia, Az. Agr. Marinali Gabriella, Az. Agr. Taof di Calmanti Valeria, Az. Agr. Tenuta Vitalonga, Az. Agr. Tori Tullio, Fattoria Walden (con due oli, un monovarietale e un cultivar mix), Ist. Prof. Ambiente e Agricoltura “B. Marchino”.
Il primo classificato è l’olio prodotto dall’Az. Agr. Tori Tullio con il frantoio Leopoldo Gasparri (Ficulle); il secondo classificato è l’olio prodotto dall’Az. Agr. Marinali Gabriella con il frantoio Cataloni Miranda (Monteleone d’Orvieto). Due sono stati gli oli che hanno ricevuto una gran menzione: quello dell’Az. Agr. La Fina con il frantoio Gasparri e quello dell’Az. Agr. Coltivatorididee con il frantoio Gasparri.
La soddisfazione della presidente della Pro Loco di Ficulle Sabrina Palazzetti ben si è espressa nel suo discorso finale in cui ha ribadito a tutti che dobbiamo credere di più nel nostro prodotto che da una tradizione millenaria portiamo avanti con amore e dedizione.
La premiazione si è poi arricchita anche di oggetti della tradizionale terracotta ficullese ed ogni concorrente ha potuto ricevere un report di analisi organolettica del campione presentato. Importante nuovo concorrente di quest’anno è stato l’olio dell’Istituto Professionale per l’Ambiente e l’Agricoltura “B. Marchino” con sede a Fabro Scalo. Tutti segni di una maggiore consapevolezza rispetto al valore della nostra terra, dei suoi prodotti e di un’agricoltura a km zero che da sempre ci contraddistingue e ci sostiene, confermandosi un valore inalienabile delle nostre zone.
L’amministrazione comunale di Ficulle ci tiene quindi a ringraziare la Pro Loco di Ficulle per l’iniziativa, Assoprol Umbria nelle persone di Angela Canale e Cesare Batalocco per la collaborazione e per la competenza, tutti gli olivicoltori e frantoiani partecipanti e l’Istituto Professionale per l’Ambiente e l’Agricoltura “B. Marchino”. Produzione agricola, conoscenza, consapevolezza, valorizzazione e promozione, tanti ingredienti per un ottimo risultato, convinti che quello che produciamo è ciò che ci permette di raccontarci, il nostro biglietto da visita.Grazie per quanto potrete fare. (Federica Barbini)
