ORVIETOSì
venerdì, 5 Dicembre 2025
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
Orvietosì.it
No Result
View All Result
Home Cultura

“L’Angelo delle cose perdute”, torna il 30° Presepe nel Pozzo della Cava

Redazione 2 by Redazione 2
7 Dicembre 2018
in Cultura, Natale 2018, Archivio notizie
Share on FacebookShare on Twitter

ORVIETO – Tra gli eventi collaterali alle manifestazioni orvietane del periodo tra Natale e l’Epifania, nell’ambito del circuito dei presepi “La Natività ad Orvieto” – dal 23 dicembre 2018 al 13 gennaio 2019 con orario continuato dalle 9,00 alle 20,00 – si svolgerà la 30^ edizione del presepe-evento nel Pozzo della Cava che, sotto il titolo “L’Angelo delle cose perdute” prosegue il ciclo dei testimoni inaugurato tre anni fa, ovvero la narrazione del primo Natale fatta da alcuni personaggi secondari che raccontano quella storia secolare dal loro insolito punto di vista.

Nel cuore del quartiere medievale di Orvieto, il singolare percorso archeologico delle grotte del Pozzo della Cava, ricche di ritrovamenti archeologici etruschi, medievali e rinascimentali, da 30 anni racconta e interpreta la Natività in modo sempre originale con grande suggestione ed effetti naturali (e speciali), suscitando emozioni vere tra i visitatori.

Quest’anno il narratore d’eccezione sarà Raziel, l’angelo dalle cui mani Maria si cibava nei sotterranei del Tempio di Gerusalemme. Sarà lui a presentare Gavriel, l’angelo dell’annunciazione e ad accompagnare lungo le tappe salienti della vita di Maria e Giuseppe, fino all’ultima grande grotta del complesso ipogeo, alta 14 metri, dove si potrà assistere alla Natività come la visse Raziel, scoprendo infine che la chiave di lettura del presepio 2018-2019 sarà la nostalgia, da cui il titolo “l’Angelo delle cose perdute”.

Non mancherà la precisa ricostruzione storica di usi e costumi della Palestina del primo secolo che, in tante edizioni, il presepio-evento di Orvieto rappresenta proponendo tematiche ogni anno differenti, con allestimenti sempre nuovi e suggestivi. E non mancheranno gli effetti scenici che hanno reso famoso l’evento natalizio ospitato nei sotterranei di Via della Cava: personaggi meccanici a grandezza naturale, eseguiti da professionisti degli effetti speciali teatrali e cinematografici, che hanno reso famoso l’evento natalizio, soprattutto dopo l’introduzione degli animatroni realizzati appositamente dall’artista marchigiano degli effetti speciali e dei parchi a tema Andrea Giomaro e da uno staff di collaboratori esperti che curano i volti, gli incarnati e il trucco caratterizzando e facendo sembrare vive le creature animatroniche. Il visitatore si trova fisicamente dentro la scena, accanto ai personaggi, sia nell’itinerario dei sotterranei con le scene introduttive, sia nell’ultima grotta etrusca, dove, attraverso un percorso a spirale dal basso in alto, può ammirare la scena conclusiva del Presepio.

L’Angelo è l’unico tema che si ripete ogni cinque anni ed ogni volta è spiegato in maniera diversa. In questa 30^ edizione, non mancherà quindi l’atteso angelo di luce appeso dagli speleologi all’interno del Pozzo della Cava, sebbene non sarà lui il narratore.
Sarà un altro angelo che racconterà tutto, facendoci scoprire ai visitatori se le tante piccole cose “perdute” potranno mai essere recuperate.

Il Presepe nel Pozzo è patrocinato dalla Regione Umbria e dal Comune di Orvieto.

In 30 anni, il Presepe nel Pozzo ha proposto vari temi: LA PACE (1989/90), IL FIRMAMENTO (1990/91), LA TERRA E IL CIELO (1991/92), LA COMETA (1992/93), LA FAMIGLIA (1993/94), I DONI DEI MAGI (1994/95), I RUMORI DEI MESTIERI (1995/96), L’OSPITALITÀ DEI POVERI (1996/97), IL CARAVANSERRAGLIO (1997/98), L’ANGELO [trilogia del Giubileo] (1998/99), SABBATH – il sabato ebraico [trilogia del Giubileo] (1999/2000), I RE PELLEGRINI [trilogia del Giubileo] (2000/2001), IL MERCATO (2001/2002), SALOMÈ – la levatrice incredula (2002/2003), L’ANGELO – seconda edizione (2003/2004), BÉÈR – il pozzo (2004/2005), IL CARAVANSERRAGLIO nuova edizione (2005/2006), LILITH – la prima Eva (2006/2007), BET LEHM – Casa del Pane (2007/2008), L’ANGELO edizione speciale per il ventennale (2008/2009), GLI ESSENI – i figli della luce (2009/2010), IL LUPO E L’AGNELLO (2010/2011), IL MISTERO DI GIUSEPPE (2011/2012), L’ALLEANZA edizione speciale per il Giubileo Eucaristico Straordinario Bolsena-Orvieto 2013/2014 (2012/2013), L’ANGELO 25° di Miriàm edizione speciale per il venticinquennale del Presepe nel Pozzo (2013/2015), “L’ALTARE DI FRANCESCO” (2014/2015), “L’Uomo dello Scandalo” (2015/2016), “I 40 giorni” (2016/2017). Il Segno (2017/2018). La 31^ edizione del “Presepe nel Pozzo” dal 23 dicembre 2019 al 13 gennaio 2020 si intitolerà “Lo strumento”.

Il complesso ipogeo del Pozzo della Cava, che ospita l’evento sin dalla sua prima edizione, è stato riportato alle luce tra il 1984 e il 2003 e reso fruibile dall’impegno della famiglia che ne è proprietaria. Il grande pozzo, che dà il nome alla struttura, è profondo 36 metri e fu fatto scavare da papa Clemente VII sfruttando un preesistente pozzetto etrusco ancora ben visibile. I nove sotterranei che ne costituiscono il percorso di visita ospitano diversi ritrovamenti archeologici, come resti di tombe, cunicoli e una cisterna di epoca etrusca; una cantina e alcuni “pozzi-butto” del periodo medievale. Interessanti anche i locali adoperati nel Medioevo e nel Rinascimento per produrre ceramica: sono state ritrovate due fornaci per la cottura dei manufatti, alcuni utensili e numerosi scarti di lavorazione in terracotta e maiolica, gettati perché presentavano dei difetti di forma o di decorazione. L’allestimento permette di ammirare i ritrovamenti archeologici anche durante lo svolgimento del presepio, che resterà aperto fino a domenica 13 gennaio 2019. I visitatori potranno anche godere del rinnovato allestimento della parte museale del Pozzo della Cava, inaugurato lo scorso 2 febbraio.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Correlati

Please login to join discussion

Ultime notizie

Una casa di pietra bianca

Una casa di pietra bianca

5 Dicembre 2025

      di Ali Rashid Avevamo una casa di pietra bianca nel mio villaggio: Lifta, fondato 4.000 anni fa...

Interruzioni internet da oltre due mesi: attività economiche in difficoltà. L’appello degli operatori al Comune

Interruzioni internet da oltre due mesi: attività economiche in difficoltà. L’appello degli operatori al Comune

5 Dicembre 2025

Da ottobre una parte della comunità e delle attività economiche di Ciconia, sta vivendo una situazione diventata ormai insostenibile. A...

Todi cambia tutta la pubblica illuminazione del centro storico

A Todi riapre Piazza del Mercato Vecchio rimessa a nuovo

5 Dicembre 2025

     Domenica 7 dicembre, alle ore 12:00, verrà inaugurata e riaperta piazza del Mercato Vecchio che, nel cuore del...

Redazione

Orvietosì © 2002
Quotidiano d’informazione e d’opinione
Registrazione tribunale di Orvieto (TR) nr.101 del 13/11/2002 | Nr. ROC 33304

Direttore Responsabile: Sara Simonetti
Editore: Elzevira di Fabio Graziani

Contatti

Per informazioni inviare una mail a redazione@orvietosi.it

Informazioni sul trattamento
dei dati personali: Policy privacy

Seguici su Facebook

Orvietosì Facebook

Archivio storico

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.

Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o disattivarli in .

No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

%d
    Orvietosì.it
    Prodotto da  GDPR Cookie Compliance
    Panoramica sulla privacy

    Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.

    Puoi regolare tutto le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro.

    Cookie strettamente necessari

    Cookie strettamente necessari devono essere abilitati in ogni momento in modo che possiamo salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

    Cookie di terze parti

    Questo sito Web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari. </ P>

    Il mantenimento di questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

    Cookie Policy

    Maggiori informazioni sulla nostra Cookie Policy