di Valentino Saccà
ORVIETO – Finalmente i cavalli di Stefano Conticelli hanno preso vita. Le opere CuloCavallo realizzate in cuoio dall’artista hanno regalato emozioni durante il vernissage della mostra Cheval Résonnant, tenutosi venerdì 28 dicembre alle ore 17,30 presso la Sala Espositiva dell’Hotel Reale di Orvieto.
La bellezza plastica delle opere di Conticelli si è fusa con la composizione musicale realizzata da Louis Siciliano ALUEI, il quale presente all’evento ha regalato a tutti delle tracce sonore che riportano a mondi lontani, abbracciando Oriente e Occidente. La partitura musicale di Louis Siciliano era poi intrecciata con rumori in presa diretta del cavallo, creando l’illusione di essere realmente in una scuderia.
L’atmosfera è risultata ancora più totale ed immersiva, grazie all’apporto di Andrea Graziani, che ha composto per l’occasione un’essenza che rimanda ai profumi della brughiera, l’ambiente dove il cavallo ama correre libero e fiero.
Dopo i saluti istituzionali dell’assessore alla cultura Alessandra Cannistrà che ha introdotto la serata, ha preso parola il professor Giancarlo Baffo, docente di filosofia della morale all’Università di Siena.
Baffo ha definito l’opera di Conticelli una sorta di Alfa e Omega, l’inizio e la fine, sottolineando la costrizione del movimento del cavallo chiuso in questa cornice, di cui i fruitori possono solamente vedere la parte posteriore, mentre quella anteriore viene immaginata fuori dal campo visivo.
Stefano Conticelli ha poi raccontato un po’ la sua storia, come è nata la sua Bottega di cui oggi è art designer. Tutto partì da un camioncino in legno e cera d’api realizzato per il nipote e poi tempo dopo chiesto su ordinazione dall’azienda Loro Piana. Tra i molti affascinanti incontri, Conticelli ha raccontato quello con la principessa di Giordania alla quale regalò una borsa che all’epoca aveva un design unico ed esclusivo. La serata è poi giunta al termine con delle raffinate degustazioni preparate dallo chef stellato Emanuele Mazzella.
Orari della Mostra espositiva: dal 28 dicembre al 2 gennaio – ingresso libero – dalle 16:00 alle 19:30 e dalle 21:00 alle 22:30