ORVIETO – Più luci artistiche, proiezioni dinamiche per esaltare gli angoli della Rupe, un mega albero in Piazza della Repubblica .. ed è subito Natale. Nei giorni scorsi, l’amministrazione comunale ha incontrato gli operatori commerciali e del turismo, per condividere gli aspetti della programmazione ed organizzazione delle manifestazioni in programma per il Natale prossimo proseguendo il percorso iniziato lo scorso anno con il progetto Innamorati di Orvieto. “Veniamo da una stagione turistica fortunata in termini di presenze, che certamente si è prolungata grazie a un tempo meteorologico particolarmente favorevole ma anche a una programmazione efficace sui temi della contemporaneità che ha riscosso interesse e consensi importanti per fidelizzare i visitatori – afferma l’assessore alla Cultura, Eventi ed Agricoltura, Alessandra Cannistrà. Questi eventi, insieme alle iniziative dedicate alle produzioni agroalimentari di qualità, rappresentano la risposta più giusta per prolungare l’offerta turistica valorizzando attraverso la stagionalità autunnale il paesaggio produttivo di territorio. Si tratta ora di rilanciare e sfruttare il tempo che precede il grande appuntamento internazionale di Umbria Jazz per accoglierlo al meglio.
Dal 28 dicembre prossimo fino al 1° gennaio 2019, Orvieto ospiterà per il 26° anno consecutivo il Festival UJW con un programma artistico stimato di qualità e appeal e che, come noto, impegna il Comune con oneri di sedi, servizi, fund raising e organizzazione che moltiplicano la quota del comunque rilevante finanziamento diretto al festival. L’Amministrazione ha riservato un ulteriore budget per realizzare nel periodo 6 dicembre 2018 / 6 gennaio 2019 una serie di originali interventi di luci artistiche, valutati nell’ambito di un gruppo di lavoro partecipato e in parte sperimentati lo scorso anno nel progetto ‘ScelgOrvieto’ con generale apprezzamento anche tramite social.
Si è pensato quindi di potenziare nel numero e nella qualità gli interventi diffusi di luci artistiche e proiezioni dinamiche, volti a esaltare la suggestione dei luoghi che fanno ‘scegliere Orvieto’ e a comunicare l’emozione di vivere la bellezza unica della città. Come lo scorso anno, l’Amministrazione curerà anche il miglioramento dell’arredo urbano e delle fioriere del centro.
Ma per completare e legare insieme questi interventi, nel recente incontro con gli operatori commerciali di negozi, ristoranti, alberghi e bar del centro storico, per iniziativa di alcuni commercianti si è preso in considerazione di realizzare anche una illuminazione tradizionale lungo le vie e le piazze della rupe, con l’albero di Natale in Piazza della Repubblica, attraverso una sottoscrizione di €. 70,00 sull’esempio di quanto avviene nei quartieri di Orvieto Scalo, Ciconia e Sferracavallo, e in passato verificatosi anche per il centro città”.
“L’Associazione Comitato dei Quartieri Orvieto, che già coordina il circuito dei Presepi e il calendario eventi – ha proseguito – si è resa disponibile a collaborare a una campagna di raccolta fondi rivolta a tutti coloro che amano Orvieto e hanno a cuore la sua bellezza, a imprese e privati che possono essere i testimonial della città e diffondere così il messaggio: a Natale Innamorati di Orvieto. Anche l’Associazione ‘Orvieto per Tutti’ che fin dallo scorso anno ha collaborato alle iniziative delle festività ha dato in quella sede la propria disponibilità a promuovere l’iniziativa attraverso la rete del progetto Centro Commerciale Naturale. E’ questo in sintesi il contenuto dell’incontro di giovedì scorso. L’Associazione dei Quartieri si è già attivata e, grazie ad alcuni ad alcuni operatori, la raccolta fondi procede tra commercianti e privati e nel fine settimana si intensificherà”.
“Personalmente – ha precisato l’assessore – credo che sia un segnale importante quello che è venuto dall’incontro e questo merita qualche considerazione di metodo. Gli operatori commerciali e del turismo hanno mostrato di aver apprezzato l’impegno dell’Amministrazione a corrispondere alla richiesta di creare appuntamenti di qualità che facciano da ponte tra la stagione turistica estiva e le festività natalizie che incorniciano Umbria Jazz Winter. Anziché farne oggetto di polemica strumentale e di illazioni questa iniziativa spontanea, trasparente, partecipata ed efficace degli operatori e dei cittadini merita invece di essere valorizzata e sostenuta”.
“Scelgo Orvieto è infatti questo: una chiamata a collaborare ognuno per il suo ruolo come volontari per la nostra Città, per il patrimonio di storia, cultura, tradizione, consuetudini e perfino modi di dire, che ci appartiene e in cui ci riconosciamo e che ci rende piacevole vivere qui e insieme. Un attivismo declinato da una costellazione di individualità diverse, tanto animata su FB e sui social così come nelle associazioni e nei cantieri di esperienze nuove, che vogliono partecipare, esprimersi.
E’ chiaro – ha concluso – che questo richiede un percorso, lungo e impegnativo, che va portato avanti con maturità e responsabilità. Con l’impegno ad ascoltare, comprendere le esigenze della propria comunità e lavorare per concretizzare risposte. Un percorso che non si esaurisce in poche battute di politica facile, quella del metodo tutti contro tutti, che scredita anche ciò che di buono si progetta e si concretizza pur di alimentare quella contrapposizione strumentale e stereotipata tra amministratori e cittadini. Come se questo servisse a qualcosa se non a danneggiare quel tessuto connettivo sociale che ci aiuta a vivere meglio, che serve a integrarci, armonizza e unisce rendendo possibile e perfino gradevole la convivenza.
Perché invece non abbandonare gli schemi e confrontarsi con maturità sulla dimensione della vita comune, quel luogo che fa di molti un insieme, che è laboratorio di comunità? e farne concreto obiettivo di azione: la filosofia ci insegna che questo è la politica. Dal dire al fare”.