ORVIETO – E’ in calendario per il 23 novembre prossimo l’inaugurazione del calendario di appuntamenti dell’Isao. Si ricorderanno i cento anni dalla fine della Grande Guerra: si è scelta una commemorazione diversa, più in linea con i sentimenti popolari di allora, e non solo dei soldati. “Sarà infatti una Conferenza musicale (I canti della Grande Guerra), curata da Carlo Pagliucci, musicologo, con canzoni suonate in diretta con la fisarmonica” spiegano dall’Isao. L’evento è stato realizzato unitamente all’Associazione degli ex Alunni del Liceo Classico F. A. Gualterio di Orvieto.
Seguirà, il 7 dicembre, Mario Squadroni (Università di Perugia e a lungo Soprintendente Archivistico per l’Umbria) che con L. Giuliani, L. Montecchi, M. Rossi Caponeri, parlerà degli Avvenimenti del 1867 nell’Orvietano, in rapporto all’ultima, e sfortunata, impresa garibaldina. In collaborazione con l’Istituto di Storia del Risorgimento Italiano, si presenterà nella stessa occasione il ricco volume «A Terni dove fu l’appuntamento». Gli avvenimenti politico-militari del 1867 a Terni e nell’Agro Romano. Atti del convegno di studio (Terni, 21 ottobre 2017), a cura di Zefferino Cerquaglia, Arrone 2018.
Storia e letteratura classica conviveranno il 1 marzo 2019, con Cristina Bolla, Storica delle letterature greca e romana, che parlerà di Reduci e profughi. Il viaggio degli eroi nella letteratura classica. Questo per quanto riguarda la Storia. Per quanto invece riguarda l’Arte, viene segnalato, prima di tutto, Fabio Isman, giornalista e scrittore, che il 29 marzo 2019 parlerà delle Pagine nere nell’arte italiana: tutti i misfatti che hanno depauperato e continuano a depauperare il nostro patrimonio artistico.
Ancora per l’Arte, in relazione ad Orvieto e, più in generale, all’Umbria: il 18 gennaio 2019, Elisabetta Gnignera, Storica del costume italiano (che ultimamente ha studiato l’abbigliamento della Monna Lisa della prima versione, scoperta con tecniche all’avanguardia sotto la pittura definitiva) parlerà de L’abbigliamento del Trecento negli affreschi della Cappella del Corporale. Il 5 aprile 2019 Giordano Conticelli, orvietano che insegna all’Università di Seattle, ha scelto il bellissimo tema “Il corpo umano nelle rappresentazioni artistiche del Duomo di Orvieto”. Sempre nel solco dell’Arte, Vittoria Garibaldi, Storica dell’Arte e a lungo Soprintendente per l’Umbria, il 24 maggio 2019 relazionerà sulla Pittura del Trecento in Umbria, al di qua e al di là del Tevere.
Infine, due temi che ci avvicinano alla Tuscia: il 15 marzo 2019 Fulvio Ricci e Mario Tognarini introdurranno la storia della Fratellanza del Purgatorio di Gradoli, ed il 10 maggio 2019 gli architetti Renzo Chiovelli (Sapienza – Università di Roma), e Margherita Eichberg (Soprintendente per l’Area Metropolitana di Roma e la Provincia di Viterbo) ci parleranno delle Mura urbiche: scudi di pietra nella Tuscia medievale. Infine, come ogni anno, abbiamo dato spazio alle nuove frontiere della fisica: l’ 8 febbraio 2019 la professoressa Scilla Degl’Innocenti, del Dipartimento di Fisica dell’Università di Pisa, parlerà della Vita, morte e miracoli delle stelle.