ORVIETO – Presso la biglietteria del Pozzo di San Patrizio è stato attivato il servizio di noleggio bici, da parte della Società Cooperativa Sistema Museo e dalla Cooperativa Sociale Luigi Carli, nell’ambito del Contratto d’appalto per l’affidamento della custodia e gestione del Pozzo di San Patrizio con servizi annessi: tra i quali, appunto, il servizio di noleggio di biciclette muscolari ed elettriche.
La fornitura dei mezzi è affidata a CicloStile di Massimo Lucarelli, una piccola realtà nata nel centro di Orvieto che mira a diffondere la cultura della bicicletta: mezzo ecologico, semplice nell’utilizzo e fondamentale per la salvaguardia dell’ambiente e per la sostenibilità del traffico cittadino.
Il servizio prevede l’offerta di biciclette tradizionali e biciclette a pedalata assistita: quindi, chi verrà a visitare Orvieto, avrà la possibilità di godersi la città e il suo territorio in modo nuovo, divertente ed ecologico.
“La sinergia tra l’Amministrazione Comunale, l’ATI Sistema Museo e Cooperativa ‘Luigi Carli’, e Ciclostile ha permesso di fissare un’altra tessera di mosaico nel progetto di valorizzazione del Pozzo di San Patrizio, che ci auguriamo possa contribuire a migliorare e sviluppare ulteriormente l’offerta turistica e culturale della città di Orvieto. Il servizio di noleggio bike verrà presto ‘animato’ con eventi e tour guidati in bicicletta, che proporremo ai turisti ed anche a tutti i cittadini di Orvieto”, ha sottolineato Monia Mariani, responsabile della Gestione area di Orvieto della Società Cooperativa “Sistema Museo”. “Sono molto orgoglioso di questo passo avanti che vede la collaborazione di più soggetti. La nostra realtà in particolare – ha affermato Massimo Lucarelli di CicloStile – è nata da poco tempo e ha grandi speranze di poter essere utile alla sensibilizzazione della cittadinanza ad una mobilità differente e sostenibile. Ad alimentare questa convinzione è l’impressione che negli ultimi due anni vi è stato un significativo incremento dell’utilizzo della bicicletta sulla Rupe”.
“Grazie all’impegno dell’Amministrazione e all’adesione di Sistema Museo/Cooperativa Carli al piano di gestione richiesto nel nuovo appalto – aggiungono l’assessore alla Cultura, Alessandra Cannistrà e l’assessore al turismo, Andrea Vincenti– il Pozzo di San Patrizio torna finalmente al centro del progetto culturale della Città con una serie di innovative proposte che contribuiranno a rilanciarne l’offerta turistica ma nello stesso tempo interpretano la richiesta di servizi nuovi e attuali a vantaggio della ‘città dei residenti’. Questa iniziativa in particolare si indirizza proprio verso la più aggiornata frontiera della fruizione dei beni culturali orientata al benessere e consapevole dell’impatto positivo attivabile sulla salute e forma fisica, su cui l’Amministrazione sta lavorando e intende sempre più investire”.