ACQUAPENDENTE – Sull’onda del successo estivo, l’Urban Vision Festival di Acquapendente ha concesso un importante bis autunnale con l’evento “Water Way”. Il tutto nella giornata di venerdì 28 settembre presso il Chiostro di San Francesco. Ad inaugurare il tutto un workshop mattutino curato dalla Riserva Naturale Monte Rufeno durante il quale sono stati affrontati assieme agli studenti delle scuole dell’obbligo tutte le tematiche collegate al riciclo del materiali.
Nel tardo pomeriggio l’incontro con l’artista capitolino Marco Milia nato a Roma nel 1976 e diplomatosi all’Accademia delle Belle Arti di Roma alla cattedra di scultura “La mia opera installata nel piazzale di questo chiostro” ci confida lo stesso, “non è altro che un ulteriore tappa sul mio soffermarmi su una continua ricerca. Spaziante dall’installazione del disegno con cui analizzo la rappresentazione e percezione dello spazio attraverso interventi site-specific. Fondamentale come questo pomeriggio l’interazione con il pubblico che ha potuto sia fisicamente che sensibilmente a fare esperienza del mio lavoro”.
Pedigree da incorniciare per l’artista che a partire dal 2007 entra a far parte della collezione permanente del Museo degli Argenti presso Palazzo Pitti a Firenze nelle sue nuove sale espositive dedicate al gioiello d’artista contemporaneo. Oltre ha esporre in giro per il mondo, tra Europa ed America. Dopo apericena con buffet e bollicine suggestivissima visione notturna dell’opera, reinterpretata da MothLab attraverso un gioco di proiezioni, luci e musica.