ORVIETOSì
venerdì, 5 Dicembre 2025
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
Orvietosì.it
No Result
View All Result
Home Otre l'Orvietano

Pedalando tra vigne e campi di grano: La Carrareccia, un’epoca che non passa mai

Redazione 2 by Redazione 2
11 Settembre 2018
in Otre l'Orvietano, Bolsena, Archivio notizie
Share on FacebookShare on Twitter

 

BOLSENA – Il Lago di Bolsena è un cerchio, un po’ allungato in senso longitudinale. Girarci intorno viene quasi naturale (addirittura camminando, per un solo giorno, in 10 ore) come a imitare il percorso delle lancette di un orologio, come a sognare di correre su una pista olimpica. Corta solo sulla mappa. Lunga nella realtà, 54 chilometri, alla corda. La Carrareccia ci si poggia sopra, in uno dei suoi percorsi. Ma poi offre molto di più. Si allunga fino ad acciuffare l’Umbria, inerpicandosi fino a Orvieto, stampando maglie e telai contro la pareti e la facciata di un duomo stupendo, il Duomo. E poi ancora giù e su, terre di confine, autentiche e nervose e strade spesso sterrate. Ciottoli che saltano e volano da ruote che affondano e frenano. Mai un attimo di respiro, ogni pedalata conta, ogni pedalata pesa e ogni pedalata è una frase in più scritta nel romanzo prezioso delle storie personali di una bicicletta d’epoca.

Il ciclismo è d’epoca, ma è un’epoca che non passa mai. Si evolve continuamente, cambia rapporti e catene, scala e rilancia, ma continua a girare. Il legame col passato è di quelli che non si sciolgono, per il concetto stesso di ciclo. Che è un mezzo ma anche una sensazione, una attrazione, una esigenza quotidiana che ha vinto la voracità del tempo con la sua disarmante e complessa semplicità. Due ruote, quelle che bastano per reggersi in equilibrio, ogni tanto cadere, imparando a rialzarsi.

Chi pedala lungo le strade della Carrareccia lo fa tra vigne verdi e grano giallo, colline contorte e viste su ampie vallate, Orvieto di lato, Montefiascone di fronte. E poi il lago, sempre sul lato destro, piatto e calmo di stagione, oppure mosso e turbato, come domenica scorsa, sotto una pioggia bagnata e a tratti martellante. Quasi autunno.
Chi pedala lungo le strade della Carrareccia ogni tanto si ferma e mangia nei ristori, tanti, abbondanti, genuini e curati. Anche chi si diverte a fotografare la Carrareccia assaggia qualcosa. Ma non entriamo nei dettagli…
Chi pedala lungo le strade della Carrareccia lo fa da solo o in gruppo, per una missione personale o condivisa, per vincere se stesso o per non perdere peso. Perché, alla fine, da quest’anno, vince anche chi pesa di più.

Bisogna pedalare per sentire fino in fondo il sapore di una bici. Ma basta anche ascoltare e osservare per imparare a conoscere i suoi ingredienti. Che sono materiali e immateriali. Sono corone, telai e leve, ma anche storie quotidiane e grandi, storie di spinte e di medaglie, a colori e in biancoenero, storie di omini con le ruote, storie d’altri tempi, di prima del motore. E allora si riesce a pedalare, per un attimo, anche solo chiudendo gli occhi.

 

Condividi:

  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Correlati

Please login to join discussion

Ultime notizie

Anas, esodo estivo: secondo fine settimana da bollino rosso sulle strade

Ponte dell’Immacolata, Anas: “Da oggi a lunedì previsti 31,4 milioni di spostamenti di auto”

5 Dicembre 2025

  Nel Ponte dell'Immacolata sulla rete Anas, società del Gruppo Fs, sono previsti circa 31,4 milioni di spostamenti di autoveicoli verso le...

Pagine di storie: “Maria e le levatrici. Percorsi iconografici natalizi tra Oriente e Occidente”

Pagine di storie: “Maria e le levatrici. Percorsi iconografici natalizi tra Oriente e Occidente”

5 Dicembre 2025

  È il primo dei tre appuntamenti in calendario dedicati a “Pagine di storie”, vicende storico- artistiche condivise e trasmesse...

Una casa di pietra bianca

Una casa di pietra bianca

5 Dicembre 2025

      di Ali Rashid Avevamo una casa di pietra bianca nel mio villaggio: Lifta, fondato 4.000 anni fa...

Redazione

Orvietosì © 2002
Quotidiano d’informazione e d’opinione
Registrazione tribunale di Orvieto (TR) nr.101 del 13/11/2002 | Nr. ROC 33304

Direttore Responsabile: Sara Simonetti
Editore: Elzevira di Fabio Graziani

Contatti

Per informazioni inviare una mail a redazione@orvietosi.it

Informazioni sul trattamento
dei dati personali: Policy privacy

Seguici su Facebook

Orvietosì Facebook

Archivio storico

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.

Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o disattivarli in .

No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

 

Caricamento commenti...
 

Devi effettuare l'accesso per postare un commento.

    %d
      Orvietosì.it
      Prodotto da  GDPR Cookie Compliance
      Panoramica sulla privacy

      Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.

      Puoi regolare tutto le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro.

      Cookie strettamente necessari

      Cookie strettamente necessari devono essere abilitati in ogni momento in modo che possiamo salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

      Cookie di terze parti

      Questo sito Web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari. </ P>

      Il mantenimento di questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

      Cookie Policy

      Maggiori informazioni sulla nostra Cookie Policy