di Valentino Saccà
ORVIETO – In quella libreria si respirava la cultura, ma quella vera, alternativa, libera da qualsiasi barriera o limitazione di varia natura. La libreria si chiamava Parole Ribelli e per gli orvietani era ormai un punto di riferimento unico per potersi abbeverare alla fonte del sapere.
Purtroppo da almeno tre anni Parole Ribelli non esiste più e ora ci ha lasciato anche Francesca Castellani proprietaria, libraia e soprattutto persona disponibilissima e aperta a qualsiasi tipo di collaborazione. Oggi Orvieto è più triste dopo la sua scomparsa, Francesca, insieme alla figlia Maria si è spesa tanto per diffondere arte, cultura e solidarietà.
Numerosi gli incontri nel loro affascinante spazio da letture e poesie spesso in collaborazione con l’associazione Il Filo di Eloisa, alla festa di Radio Orvieto Web, al cinema estivo, realizzato nel cortiletto interno al locale. Quello del cinema all’aperto era ormai un appuntamento fisso da circa 10 anni, realizzato insieme al Circolo Cinematografico di Orvieto Arci Armata Brancaleone. Ecco come la ricorda il presidente del Circolo Luciano Costantini:
“Non possiamo che abbracciare tutta la famiglia e fargli le nostre più sincere condoglianze, con il rammarico di non esserci potuti incontrare dopo la chiusura della libreria. Però possiamo ricordare con vero affetto il bellissimo sorriso e l’affabilità con cui Francesca ci ha sempre accolto, dandoci la possibilità di utilizzare il loro piccolo – ma accogliente – spazio all’aperto per le proiezioni estive dei film d’essai proposti dal cineclub. Francesca era davvero una bella ed elegante persona che mancherà a tutti noi che l’abbiamo conosciuta! Con affetto Luciano e tutto il cineclub Armata Brancaleone“.