ACQUAPENDENTE – Riccardo Fatone ritorna ufficialmente come capo allenatore della Polisportiva Vigor Acquapendente. L’aveva lasciata in Eccellenza dove lui stesso l’aveva magistralmente portata. La ritrova in Promozione (quindi una Categoria sotto) con una salvezza raggiunta proprio alla fine.
D) Riccardo ben tornato ad Acquapendente. Ma perché questa scelta ?
R) Perchè ho bisogno di nuovo stimoli derivanti da un nuovo progetto. DifferentI da quellI vissuto in questi due ultimi anni ad Orvieto.
D) Un ritorno al passato, comunque.
R) Un passato che non ho mai dimenticato. Non ho dimenticato il successo nel Campionato di Promozione. I due intensissimi anni di Eccellenza in cui ho combattuto alla pari con le migliori squadre sfiorando i play-off. Le persone con cui ho collaborato in maniera davvero speciale. Il Direttore Sportivo Giuseppe Olimpieri, il patron Fabrizio Galli, e tutti gli altri Dirigenti. Sapere che ci sono sempre e, che assieme a loro, sono arrivate facce nuove come Antonio Natalini e Stefano Alberelli mi ha fatto planare sul concetto di “molto contento” di ritornare a lavorare dove sono stato molto bene. 3) La Vigor Acquapendente ha raggiunto la salvezza in extremis. Cosa possiamo salvare della tribolata satagione appena trascorsa? In primis il lavoro svolto dalla Società nell’ambito del progetto giovani. Sono stati fatti passi in avanti da quando io l’ho lasciata. Avevo salutato un gruppo in crescita sotto la guida del Tecnico Angelo Pagliacci. E ritrovo lo stesso Tecnico con una rosa in grado di vincere il Campionato provinciale e disputare per la stagione 2018-2019 quello regionale. Meglio di questo era onestamente difficile chiedere.
D) E gli obiettivi ?
R) Partiamo adesso da valorizzare tutto questo materiale in loco. Poi pian pianino, con lo svilupparsi della campagna acquisti vedremo poi di focalizzare al più presto la strada giusta. In tanti, anche a livello Dirigenziale, sperano di ritornare in Eccellenza. Parlando da Tecnico posso dire che non sarà facile. Molte squadre si stanno ben strutturando. Ma anche Noi stiamo inviando “segnali di fumo positivi”. La Società è migliorata nella sua strutturazione. E questo è un punto di partenza fondamentale. Ma altri tasselli dovranno essere inseriti con calma e tranquillità. C’è la volontà di fare bene da parte di nuove e vecchie facce societarie. E questo è un’altra cosa importante. Sarà une bella sfida per tutti. R) Prima di lasciarti voglio aprire il “vaso di Pandora” chiamato acquisti. Lo vuoi fare assieme a me ? Assolutamente no. Questo spetta al Direttore Sportivo Giuseppe Olimpieri. Sò che stà lavorando con intensità, intelligenza ed alacrità. E presto ufficializzerà qualcosa di importante. E) Quale messsaggio vuol dare ad una tifoseria che dopo una retrocessione ed una salvezza pervenuta in extremis sembra aver raffreddato gli entusiasmi ? Di seguirci con entusiasmo sin dai primissimi giorni della preparazione di Agosto. Ne abbiamo enormemente bisogno. Di darci calore ed entusiasmo. Sempre ed in ogni occasione. Sia quando arriveranno momenti di difficoltà che di pura gioia. Consapevoli che avremmo contro avversari quotati e di spessore. Che come noi mireranno a far bene. Che come noi metteranno passione ed entusiasmo in quanto faranno.