ORVIETO – Più turisti dello scorso anno, soprattutto più stranieri. Tutto esaurito nei parcheggi del centro storico e a valle della rupe. Piano della sicurezza rispondente alle esigenze dei grandi flussi e un apprezzabile miglior collegamento tra Corteo Storico e Corteo Religioso che hanno collaborato insieme per assicurare una sfilata omogenea della lunga processione che ha attraversato le vie e le piazze del centro storico calate nelle atmosfere medioevali.
Anche se è ancora presto per tirare le somme in termini di dati ufficiali sui flussi di persone che, nelle giornate di sabato 2 e domenica 3 giugno hanno seguito tutti gli appuntamenti programmati per la celebrazione del Corpus Domini 2018, il day after della festa rimanda i primi indicatori importanti che riflettono, tutti, una grande partecipazione popolare all’evento che, per eccellenza, esprime la storia e la tradizione orvietana legata al Miracolo del Sacro Corporale.
Tanta la curiosità e l’ammirazione fra i numerosi turisti che hanno popolato l’ultimo weekend ad Orvieto e che hanno potuto ammirare, oltre ai monumenti principali e ai musei, uno spaccato inconsueto di tradizione ancora molto sentita.
In tal senso, il sindaco, Giuseppe Germani e l’Amministrazione Comunale tutta, ringraziano per la collaborazione la Diocesi di Orvieto-Todi, il Capitolo della Cattedrale, l’Opera del Duomo di Orvieto, le Associazioni: “Lea Pacini” Corteo Storico Città di Orvieto, “Orvieto e Medioevo”, “Orvieto Città del Corpus Domini”, “Comitato Cittadino dei Quartieri”, “Iubilarte / Festival Arte e Fede”, “Orvieto 1264”, Libertas Orvieto, FI.DA.PA. / Sezione di Orvieto, l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme / Sezione Umbria, la Banda della Polizia di Stato, tutte le componenti delle Forze dell’Ordine, la Protezione Civile in funzione associata dell’Orvietano, gli Uffici e i Servizi Comunali, la Croce Rossa e le Associazioni di Volontariato, le Scuole, i Commercianti della Città, il Gal Trasimeno Orvietano e tutti coloro che, a vario titolo, si sono attivati per la riuscita della Festa del Corpus Domini e per rendere accogliente la città, a partire dalla Festa della Palombella in occasione della Pentecoste dell’edizione 2018.
(Fonte: Comune di Orvieto)