FICULLE – Si è celebrata a Sala di Ficulle, domenica 24 giugno, la festa della natività di San Giovanni Battista, colui che dette il battesimo a Gesù, venerato da tutte le Chiese cristiane, e una delle personalità più importanti dei Vangeli. La sua vita e predicazione sono costantemente intrecciate con l’opera di Gesù. La sua festa viene celebrata a Sala – un tempo parrocchia e ora centro pastorale – in ricordo del fatto che nel territorio parrocchiale, fino a non molto tempo fa, era presente una chiesa filiale dedicata al Battista, eretta per voto della famiglia Monaldeschi, e nella quale nel Settecento era attiva la locale confraternita del SS. mo Rosario. Per la sua forma architettonica e la sua posizione suggestiva, la chiesa di Sala è spesso scelta per la celebrazione di matrimoni.
La festa di quest’anno, presieduta dal parroco don Eugenio Campini, ha visto il coinvolgimento nell’autonomia del Comitato Festeggiamenti locale che ha organizzato l’evento civile e collaborato, con grande spirito di servizio, allo svolgimento dei riti religiosi.
Il triduo di preparazione si è aperto con la liturgia penitenziale e si è concluso, domenica mattina, con la solenne celebrazione eucaristica e la processione. La partecipazione a questa festa è motivo di orgoglio sia per gli abitanti di Sala che di Ficulle e di Allerona scalo che, ogni anno, prendono parte alle iniziative religiose con autentica devozione.