di Paolo Lanzi
ACQUAPENDENTE – Nel girone A di seconda categoria ancora tutto da assegnare anche se l’Onano calcio con la vittoria ad Orte ha messo una seria ipoteca sul raggiungimento dell’obiettivo finale . Obiettivo che all’inizio del torneo non era così certo, infatti dopo l’amichevole con la Vigor di Acquapendente, ad agosto passato, il presidente Bomba dichiarava: “In questa amichevole abbiamo dimostrato che possiamo esserci anche noi per il campionato“. Andrea Cannucciari, ha dedicato qualche minuto del suo preziosissimo tempo lavorativo rilasciando un’intervista.
Andrea in questa stagione ha ricoperto un ruolo importantissimo e’ stato l’anello di congiunzione tra i ragazzi e la società, caricandosi di tutti i problemi dello spogliatoio e della squadra .Insomma un vero direttore sportivo a tutti gli effetti.
Andrea come ti sei trovato in questo ruolo? Nuovo per te ma importantissimo per la società:
Io non pretendo di essere un direttore sportivo navigato e che conosce il calcio, è un ruolo che mi ha dato tante soddisfazioni e qualche pensiero, dalla mia parte c’è stata la grande collaborazione della società e di un gruppo di ragazzi eccezionali, questo mi ha permesso di non pagare il noviziato, che in qualsiasi nuova attività esiste.
Allora da qui in poi ti chiameremo direttore… Direttore quali erano i programmi iniziali di questa società ?
Pur avendo iniziato la stagione agonistica con l’intento di poter competere ad armi pari con le altre compagini locali, cercando di lottare per le alte posizioni, arrivando almeno ad una qualificazione nella coppa Lazio, dopo alcune gare, però , abbiamo avuto subito la consapevolezza di avere una marcia in più e di poter arrivare primi in questo difficilissimo campionato, difficilissimo, naturalmente, è da intendere per noi Onano calcio che viviamo con budget giocatori zero e con tanti ragazzi del posto.
Direttore quando vi siete resi conto che l’asticella poteva essere alzata?
Il progetto ha avuto un indirizzo diverso quando si sono visti dei risultati importanti, la vittoria sul Marta in casa all’ultimo minuto, questo risultato ci ha dato la ragione per capire che avevamo un ottimo gruppo sulla base del carattere, la vittoria in casa sulla Robur, che io ritengo la miglior squadra tecnicamente, dei singoli, tatticamente, infine la vittoria sulla Querciaiola, vittoria raggiunta dopo diversi problemi e con una squadra, scesa in campo nei novanta minuti, con tanti ragazzi di Onano, mi piace ricordarlo, questi ragazzi si sono fatti onore al pari dei titolari mancanti.
Direttore siete ad un passo dalla vittoria finale cosa vorresti dire per chiudere la chiacchierata?
Voglio affermare che oggi in tutti i campionati vige il rispetto per la gara e che sempre i nostri avversari si sono comportanti professionalmente, la partita di Orte è un esempio, questo fa onore ai tecnici e alle società, che dimostrano sempre di più che bisogna giocarsela sempre e non regalare mai niente a nessuno.
Aspettiamo l’ultima di campionato e poi se sarà, facendo i debiti scongiuri, prima categoria prenderemo il toro per le corna e riprogrammeremo il tutto.Comunque vada è mio intendimento esprimere il mio amore per questi colori e per questa società di cui io sono parte integrante, i miei ringraziamenti infiniti vanno a questi ragazzi fantastici, che con grande spirito di sacrificio a costo, lo ripeto, zero ci hanno fatto vivere delle emozioni calcistiche irripetibili, creando un gruppo coeso calcisticamente, ma quello che più conta, un gruppo di amici. Per questo va dato merito ad Andrea Colonnelli, che oltre all’aspetto tecnico tattico è stato il collante umano, creando la forza morale ed etica del gruppo. :Le parole di Andrea ci fanno capire quanto sia importante curare , oltre che la qualità, i rapporti interpersonali.Ringraziamo Andrea Cannucciari per la sua disponibilità, aspettiamo l’ultima gara facendo un in bocca al lupo all’Onano calcio.