LUGNANO IN TEVERINA – Quattordici fotografi di fama nazionale e internazionale, eventi, convegni, incontri, mostre personali e collettive, contest, workshop e laboratori artigianali incentrati sull’ulivo. Sarà tutto questo “Guardare lontano”, il primo festival di fotografia che riflette su ambiente, natura e qualità della vita, in programma a Lugnano in Teverina dal 25 al 27 maggio. Una rassegna unica in Italia dal punto di vista della vocazione e della filosofia di fondo, è stato detto stamattina in conferenza stampa in Provincia dal sindaco, Gianluca Filiberti, da Patrizia Savarese, fotografa professionista, presidente dell’associazione “Il lentisco”, organizzatrice del festival, e dalla presidente dell’Unitre Amelia-Lugnano, Mara Quadraccia.
“E’ la prima volta a livello nazionale – hanno infatti spiegato Filiberti, Savarese e Quadraccia – che un festival della fotografia non si ferma alla bellezza delle foto ma indaga e scava nel rapporto fra queste, la natura e l’ambiente e sul come esse interagiscano con l’uomo. La fotografia per riflettere – hanno aggiunto – come uno specchio nel quale guardarsi e capire a fondo l’uomo, il territorio (l’intero amerino, partendo da Lugnano), il suo paesaggio e la vita vissuta ogni giorno”.
“Il Festival si propone anche di incentivare il turismo culturale e di valorizzare le bellezze del nostro territorio e, più in generale, di quello amerino – ha aggiunto Filiberti che ha poi ricordato come l’intero paese sia coinvolto nel festival, dalle associazioni alle attività economiche, fino alle scuole e agli artisti e artigiani. “Andiamo verso il tutto esaurito per le strutture ricettive”, ha sottolineato il sindaco. Tante le iniziative in programma che coinvolgeranno tra i più importanti fotografi del panorama nazionale e oltre confine con l’interessamento di molte scuole. “Il festival – ha concluso la Savarese – dovrà offrire anche qualcosa di nuovo, soprattutto per le giovani generazioni”. Tutte le info e il programma su https://guardarelontanofotofest.com/.