ORVIETO – Dopo il No in consiglio comunale alla mozione del sindaco Germani contro l’ampliamento della discarica Le Crete, Ciro Zeno (Pci) ritorna sulla questione.
“All’assessore Cecchini e alla Regione – tira fuori dai denti – non piace affatto la posizione della città contro l’ampliamento della discarica. Se pur tardivo e sterile il voto del consiglio comunale che si oppone a qualsiasi ampliamento già che vi è stato l’ok ed il via libera dello stesso sulla conformità urbanistica, non ha suscitato attimi di felicità a chi governa la regione”.
“Infatti a Perugia annusando il linciaggio politico a causa dell’imminente emergenza rifiuti in Umbria dovuta all’esaurimento di alcune discariche regionali e ad un piano regionale sui rifiuti che ha fallito, tenta il tutto per tutto declinando il giudizio finale alla conferenza dei servizi che ha l’ultima parola sulla questione”.
“Politicamente ingeuo chi governa la città poiché a causa dell’incapacità ed un minimo di lungimiranza ha fatto si che questo potesse accadere – aggiunge Zeno – arrogante e prepotente invece la Regione che cavalca l’insufficienza della politica locale per farla da padrona su scelte che interessano il nostro territorio”. “Se si dovesse malauguratamente giungere in Regione ad un parere favorevole sull’ampliamento delle Crete dovuto a responsabilità della politica locale – conclude l’esponenete del Pci – è bene che vi siano dimissioni in massa per inadeguatezza politica e per non saper fare gli interessi degli orvietani. Intanto il consiglio comunale farebbe bene a sfiduciare l’assessore”.