ORVIETO – Nell’ambito della campagna nazionale Il Maggio dei Libri 2018 la Biblioteca “Luigi Fumi” di Orvieto proporrà una serie di appuntamenti di promozione della lettura che si svolgeranno nelle seguenti date:
– Giovedì 26 aprile ore 16.30 – Le inchieste di un commissariato di frontiera – Incontro con la scrittrice triestina Elena De Vecchi autrice di due romanzi della collana I luoghi del delitto (Edizioni Robin)
– Mercoledì 9 maggio in Sala Eufonica – Fabrizio De André in concerto. Concerto integrale registrato presso il Teatro Brancaccio di Roma 13-14 febbraio 1998.
– Mercoledì 16 maggio nelle sale della Biblioteca Fumi – Ultimo appuntamento del progetto Forte chi legge. I ragazzi del Liceo scientifico “Ettore Majorana” di Orvieto leggono ad alta voce ai bambini e le bambine della scuola elementare “Luigi Barzini” in una maratona di lettura.
– 16 e 17 maggio in Biblioteca Ragazzi – Orto in condotta: l’appetito vien giocando – lettura animata e giochi di squadra, in collaborazione con la Condotta Slow Food di Orvieto. L’appuntamento mensile con il laboratorio in Biblioteca Ragazzi si prefigge stavolta di sensibilizzare gli utenti più giovani al consumo consapevole di prodotti a Km 0.
Durante il mese di maggio, inoltre, proseguono gli incontri di Lib(e)ri sconfinati, il gruppo di adolescenti, formato di recente, che si riunisce periodicamente in Biblioteca per discutere di libri, lettura e altro.
Proseguono anche le visite delle classi, dalla scuola dell’infanzia alle superiori, che ogni anno aderiscono numerose alle proposte che la Biblioteca rivolge alle scuole: letture, musica in Sala Eufonica, visita alla Sezione Storica/Galleria Sovena.
Elena De Vecchi è autrice di due romanzi Stanca morta e Papir della collana I luoghi del delitto. Città e territori teatro di delitti e di misfatti sono protagonisti della collana, insieme a personaggi che il pubblico, storia dopo storia, può imparare a conoscere, riconoscere e amare. In questo caso, la città di Gorizia–Nova Gorica è il luogo delle inchieste di un commissariato di frontiera, in cui si dipanano le storie di vari personaggi italiani e sloveni che collaborano e stringono rapporti di amicizia.
I due romanzi hanno avuto successo tanto da dare vita a visite organizzate e ad escursioni nei luoghi descritti. Alla trama si intrecciano storie antiche suggerite da ricerche su fonti d’archivio, che è poi il mondo di Elena De Vecchi. L’autrice, infatti, archivista di professione, si muove con rigore puntiglioso tra notizie e documenti del passato, tirando il lettore incuriosito fino all’esito della ricerca. Emerge inoltre un territorio poco noto e interessante, carico di una storia recente ancora lacerante, ma i goriziani di Elena De Vecchi si affacciano ormai all’Europa superando le recinzioni del passato. Collaborano all’incontro del 26 aprile Chiara Agostini e Giulia Martinez-Brenner studentesse lettrici del Liceo Artistico e del Liceo delle Scienze Umane, e la docente Marella Pappalardo.