ORVIETO – L’Associazione Amici della Terra e l’Osservatorio “Le Crete” hanno promosso un SIT-IN contro il progetto di sopraelevazione della discarica delle Crete per il prossimo sabato 21 aprile alle 17 in piazza della Repubblica a Orvieto. Sarebbe l’ennesimo ampliamento, con la realizzazione di altri gradoni 9 bis e 10 che non possiamo più accettare.
“La Regione Umbria – sottolineano Amici della Terra e l’Osservatorio Le Crete – vorrebbe risolvere i problemi di smaltimento dei rifiuti ampliando la discarica sulla collina di fronte al Duomo di Orvieto facendo, ancora una volta, un atto di forza contro la volontà del Consiglio comunale e della Soprintendenza che, nel 2015, negò la realizzazione di “ogni progetto” di ampliamento della discarica.
È gravissimo come le Autorità preposte non tengano minimamente conto dell’unità di paesaggio riconosciuta dal Piano Territoriale Provinciale e recepita dal Piano Regolatore. La Regione vorrebbe procedere all’autorizzazione del progetto infischiandosene del complesso sistema delle comunità locali interessate, verso le quali non esiste alcun segno di apertura, nonostante il problema dei rifiuti sia causato dalle proprie gravi inadempienze”.
“Non possiamo più accettare – chiosano gli Ambientalisti – che questa Regione svenda questo territorio fondato su cultura, turismo e agricoltura tipica di qualità invece di incoraggiare investimenti qualificati e qualificanti. Tantomeno possiamo accettare, come prospettato in sede istituzionale, un mercimonio del paesaggio, permettendo la realizzazione del progetto in cambio della demolizione del manufatto verde di stoccaggio posto sul crinale de Le Crete o un eventuale finanziamento per qualche restauro. Non è questa tutela del paesaggio, chi autorizza siffatti “attacchi” al territorio dovrebbe dimettersi immediatamente”.
E’ un invito corale quello lanciato dagli Ambientalisti alle forze politiche locali, alle istituzioni, alle associazioni, ai comitati di partecipare al sit-in in programma per sabato 21 aprile impegnandosi a utilizzare, così “utti gli strumenti giuridicamente riconosciuti per la difesa del nostro Territorio”.
Sarà presentato un documento da far sottoscrivere ai partecipanti per la salvezza di Orvieto
Per informazioni e adesioni: amicidellaterraorvieto@gmail.com