CASTEL GIORGIO – Quando manca il rispetto per la memoria, non c’è la cultura del futuro. Questo è lo slogan che svetta in cima al comunicato reso noto dal gruppo “Progetto Futuro” di Castel Giorgio, sottolineando il disinteresse dell’Amministrazione Comunale in merito all’abbandono del cimitero comunale.
“Vorremmo soffermarci sullo stato di abbandono in cui versa il cimitero comunale – chiosa Progetto Futuro -, grazie alle segnalazioni che ci avete fatto pervenire, abbiamo presentato una interrogazione per sapere quali fossero le persone incaricate dell’apertura e chiusura dello stesso.
Il cimitero per noi castelgiorgesi rappresenta il luogo dove vengono custoditi i nostri nonni, genitori, fratelli, figli, e tutto ciò che abbiamo, di più intimo, legato ai loro ricordi.
Caro sindaco “ illuminato ”, cari componenti della giunta “ illuminati ”, cari consiglieri di maggioranza “ illuminati ” e cari compagni e compagnucci di Garbini, già in passato sono successi atti di vandalismo all’interno del cimitero, ergo: fatevi un esame di coscienza!
Non è difficile intervenire, è sufficiente che facciate il vostro dovere, assicurandoci un’apertura ed una chiusura giornaliera, anche in virtù del fatto che, per le pulizie interne, ci sono già dei bravi volontari. Prima di salutarci vorremmo sottoporvi anche un’ altro “ cattivo esempio” di come viene gestito un bene pubblico pagato con i soldi della collettività, ovvero…
… Correva l’anno 2014 e la macchina di rappresentanza del comune di Castel Giorgio incorreva, lungo una strada del comune di Orte, in una infrazione al Nuovo Codice della Strada per un importo pari ad Euro 358,50 e che, “ molto” successivamente, veniva pagata dall’ufficio economato del nostro comune, con il buono economale numero 23 dell’anno 2017.
A questo punto, la nostra “immensa curiosità”, per forza di cose, ci spinge a voler sapere chi fosse alla guida della suddetta autovettura ma, soprattutto, per quale motivo i cittadini di Castel Giorgio si sono dovuti fare carico di tali spese. Diciamo semplicemente che ci sembra alquanto scorretto prendere “multe personali “ ed addebitarle sul conto del comune.
Un comportamento grave e deprecabile da parte di “persone“ appartenenti all’amministrazione pubblica che, ad oggi, risultano ancora ignote. A tal proposito, ci auguriamo che coloro che risultano estranei all’accaduto possano smarcarsi da tali comportamenti, e far veramente emergere, una volta per tutte, il vero responsabile. Considerando che, le tasse che paghiamo dovrebbero essere utilizzate per fornire servizi migliori edopere pubbliche e non per pagare le multe prese da qualche appartenente all’amministrazione pubblica, vi terremo informati”.
Il gruppo “ Progetto Futuro” di Castel Giorgio