ORVIETO – Il capogruppo “Identità e Territorio” Stefano Olimpieri ha posto all’attenzione del Consiglio Comunale la questione della sicurezza nel quartiere di Ciconia. Olimpieri ha chiesto all’Amministrazione Comunale di agire nel più breve tempo possibile per rendere via delle Robinie sicura, sia per i pedoni che per gli automobilisti che vi transitano, dal momento che è divenuto quanto mai impellente e necessario, anche al fine di evitare spiacevoli episodi: implementare i punti luce, fare dei marciapiedi ed installare la segnaletica orizzontale, verticale e luminosa.
L’interpellante ha fatto presente che da diverso tempo alcuni residenti di via delle Robinie, zona densamente abitata, sollecitano l’Amministrazione ad intervenire per rendere la strada meno pericolosa per i pedoni, per coloro che ci abitano ed anche per gli stessi automobilisti che vi transitano. La strada è di competenza del Comune di Orvieto e, per tale ragione, non è più tollerabile l’evidente disinteresse da parte dell’Amministrazione nell’attivarsi per dare soluzione alla questione.
In particolare, ha precisato che lungo via delle Robinie sarebbe importante potenziare il numero dei punti luce, asfaltare il manto stradale pesantemente compromesso, realizzare marciapiedi per i pedoni ed installare la segnaletica orizzontale, verticale e, soprattutto, luminosa, al fine di rendere meno pericolosi il transito dei pedoni ed degli automobilisti che vi transitano.
L’assessore ai Lavori Pubblici Floriano Custolino, ha risposto che già dallo scorso anno via delle Robinie era stata inserita in un programma di 200 mila euro per le opere pubbliche poi congelato per motivi finanziari. L’Assessore ha precisato che quella via ha bisogno di uno studio generale che dovrà però riguardare tutto il piano del traffico per la zona di Ciconia, quindi le scelte vanno studiate in collaborazione con il settore viabilità. Ha evidenziato che l’illuminazione è rispondente ai requisiti semmai da potenziare nei punti luce mentre la segnaletica è sicuramente da integrare. Quest’anno l’Amministrazione conta di dare alcune risposte compatibili con le risorse in campo mentre per il futuro si potrà mettere in cantiere il rifacimento della strada comunale.
Il Consigliere interpellante si è dichiarato non soddisfatto in quanto non ci sarebbe la volontà politica di dare reale soluzione alle problematiche rappresentate.