ORVIETO – Il Convegno La Scuola Competente che si terrà il 21 febbraio alle 15 presso l’Auditorium di Palazzo Coelli- Sede della Fondazione CRO ad Orvieto ,avvia una interessante stagione di formazione per gli Istituti scolastici dell’Orvietano, facenti parte della rete territoriale d’ambito 5 dell’USR (Ufficio Scolastico Regionale) Umbria.
Il Congresso, a cui parteciperà Giancarlo Cerini dirigente tecnico del MIUR e componente del Comitato Nazionale per le nuove Indicazioni, Maurizio Muraglia professore di Scuola Secondaria Superiore ed esperto in Didattica per Competenze, Franco Lorenzoni maestro Scuola Primaria componente del Comitato Tecnico Nazionale per le Nuove Indicazioni, apre il Corso di formazione sulla Didattica per Competenze che coinvolgerà 120 docenti di tutte le scuole di ogni ordine e grado dell’Orvietano e darà l’avvio ad una più efficace, moderna proposta formativa per il nostro territorio.
All’evento saranno presenti oltre ai dirigenti scolastici dell’orvietano, la dott.ssa Sabrina Boarelli Dirigente tecnico USR Umbria responsabile del Comitato tecnico-scientifico regione Umbria per le indicazioni nazionali per il curricolo 2012, dott.ssa Stefania Cornacchia Dirigente Scolastica I.C. Montecastrilli, Roberta Passoni docente di scuola primaria, formatrice e coordinatrice dell’unità formativa.
Oltre al percorso formativo sulla didattica per competenze, grazie ai fondi stanziati dal MIUR previsti dalla legge 107/2015, seguiranno altre proposte di formazione all’avanguardia per l’organizzazione di ambienti di apprendimento inclusivi ed efficaci a favorire la partecipazione attiva di ogni studente nel proprio percorso di apprendimento e limitare quindi il fenomeno della dispersione.
Risulta ormai evidente quanto la scuola e l’offerta formativa che la stessa propone siano importanti per lo sviluppo di un territorio non solo in termini di identità e appartenenza sociale , ma anche dal punto di vista economico. Gli Istituti dell’Orvietano intendono continuare a consolidare, attraverso l’azione educativa, il ruolo di motore di sviluppo del territorio, puntando sulla competenza dei giovani, sulla valorizzazione delle eccellenze e sull’inclusività .