ORVIETO – Nel pomeriggio di mercoledì 29 novembre alle 16.30 presso la Sala dei Quattrocento a Palazzo del Capitano del Popolo, prenderà le mosse “Orvieto in Philosophia: per la città della sapienza” sul tema: “Indaghiamo il tempo”.
L’iniziativa culturale, rivolta alle scuole superiori ed ai cittadini interessati, è organizzata dalla Fondazione per il Centro Studi “Città di Orvieto” in collaborazione con UNITRE Orvieto, con il sostegno ed il patrocinio della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto e del Comune. È inoltre patrocinata dalla Società Filosofica Italiana e dall’Ufficio Scolastico Regionale dell’Umbria – MIUR. Aderiscono all’iniziativa gli Istituti d’Istruzione Superiore Artistica Classica Professionale e Scientifico – Tecnico di Orvieto, il Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Terni, l’Istituto Omnicomprensivo “Leonardo da Vinci” di Acquapendente, l’IISS “Carlo Alberto Dalla Chiesa” di Montefiascone..
Sotto il titolo “Orvieto in Philosophia. Per la città della sapienza”, tra il 29 e 30 novembre e il 1° dicembre prossimi si terranno due iniziative tra loro coordinate e con gli stessi obiettivi: il 3° anno della “Decade kantiana” e il 1° Festival di filosofia in dialogo “Orvieto a due voci”.
La “Decade kantiana”, sul modello della tedesca “Kant Decade”, intende proporre all’attenzione degli studenti degli ultimi due anni delle scuole secondarie di secondo grado temi kantiani che abbiano un impatto rilevante nella cultura contemporanea, in vista del trecentesimo anniversario della nascita del grande filosofo che cadrà nel 2024. Il Festival “Orvieto a due voci” si svolge con dibattiti pomeridiani di importanti filosofi e scienziati e spettacoli serali di parole e musica sullo stesso tema che sarà oggetto dell’incontro con gli studenti nella mattinata dedicata alla Decade che conclude il ciclo.
La lectio magistralis della Decade sarà tenuta dal Prof. Massimo Cacciari su “Che cos’è il tempo?”.
L’iniziativa, in generale, vuole contrastare la tendenza contemporanea a fuggire le visioni di largo respiro poggiate su analisi ragionate e documentate. In particolare, intende fornire ai giovani occasioni di riflessione e di orientamento, dimensionandosi su quanto afferma lo stesso MIUR a proposito della potenza formativa delle pratiche di ragionamento critico: “Il potenziamento delle competenze logiche e argomentative permette l’esercizio di pratiche di ragionamento volte alla risoluzione dei problemi e in quanto tale è aspetto formativo strategico. Ne possono derivare significativi risultati metodologici quali l’impegno al dialogo e al lavoro di gruppo, la consuetudine con le procedure di verifica empirica di un’ipotesi, il controllo ragionato dei fattori che influenzano le soluzioni, la critica degli automatismi, in una parola, l’esercizio del pensiero critico.”
Gli studenti, assistiti dai loro docenti, sono infatti i veri protagonisti di queste giornate. Attraverso un lavoro preparatorio nei primi mesi di scuola, le classi (o gruppi trasversali) degli istituti aderenti al progetto formativo hanno approfondito il tema secondo modalità liberamente scelte e partecipano alle diverse iniziative presentando i risultati di tale lavoro con relazioni, domande, interventi. I materiali prodotti, gli interventi e le relazioni, saranno poi raccolti e diffusi con le modalità più appropriate.
L’ambizione degli organizzatori è di fare di questa iniziativa un appuntamento annuale permanente di dialogo sui grandi temi della filosofia contemporanea che partono da Kant e arrivano alla più stringente attualità.
Di seguito il programma dettagliato delle tre giornate:
Mercoledì 29 novembre – Orvieto a due voci # 1
Palazzo del Capitano del Popolo – Sala dei Quattrocento
ore 16.30 – “Il tempo: metafora o concetto? Tra filosofia, arte e letteratura”
Ne discutono Massimo Donà ed Andrea Tagliapietra, professori ordinari, rispettivamente, di Metafisica ed Ontologia e di Storia della Filosofia presso l’Università Vita – Salute San Raffaele di Milano.
Conduce Franco Raimondo Barbabella.
ore 19.00 – Performance di teatro filosofico degli studenti
ore 19.30 – Pizza con filosofia (su prenotazione)
Auditorium della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto a Palazzo Coelli – Piazza Febei, 3
ore 21 – “Figure della temporalità”
Lettura di testi della tradizione filosofica e loro commento intorno al tema del TEMPO, in dialogo con la musica di un TRIO JAZZ
Massimo Donà TRIO
Massimo Donà, voce e tromba
Michele Polga, sax tenore
Davide Ragazzoni, batteria
Giovedì 30 novembre – Orvieto a due voci # 1
Palazzo del Capitano del Popolo – Sala dei Quattrocento
ore 17.00 – “Il tempo tra scienza e filosofia”
Ne discutono Francesco Valagussa, professore associato di Estetica presso l’Università Vita – Salute San Raffaele di Milano, e Luca Taddio, docente di Estetica presso l’Università degli Studi di Udine, fondatore e direttore editoriale di Mimesis Edizioni.
ore 19.00 – Performance di teatro filosofico degli studenti
ore 19.30 – Pizza con filosofia (su prenotazione)
Auditorium della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto a Palazzo Coelli – Piazza Febei, 3
ore 21.00 – “Tempo e nostalgia”, serata di Popsophia
Lettura e commento di testi tratti dalla tradizione letteraria e filosofica su “tempo e nostalgia”, a cura di Lucrezia Ercoli, filosofa, ed il suo gruppo musicale.
Venerdì 1 dicembre – Decade kantiana # 3
Palazzo del Capitano del Popolo – Sala dei Quattrocento
ore 9.00 – “Sensorium hominis? La concezione del tempo nella filosofia di Immanuel Kant” – Luciano Dottarelli, filosofo
“Che cosa è il tempo?” – Massimo Cacciari, fondatore della Facoltà di Filosofia e professore ordinario presso l’Università Vita – Salute San Raffaele, Milano
Segue dibattito con gli studenti delle Scuole Superiori
ore 13 – Conclusione dei lavori
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