ACQUAPENDENTE – POLISPORTIVA VIGOR ACQUAPENDENTE – ASD SAN LORENZO NUOVO 1-1
(PRIMO TEMPO 0 – 0)
POLISPORTIVA VIGOR ACQUAPENDENTE: Pasquini (43° st Poppi), Nardini (13° pt Cecconi), Delle Monache, Picchiotti, Scigliano (43° st Zammarchi), Fanelli, Burla, Broccatelli, Femia, Romondini, Ranucci (43° st Fini)
A DISPOSIZIONE: Ronca, Coccetti, Zucca
ALLENATORE: Centaro
ASD SAN LORENZO NUOVO: Barbabella, Adrianbelo, Zappitelli (37° st Crosta), Morbidelli, Bernardini, Terzigni, Malinconico (33° st Federico Goretti), Federici, Di Gennaro (44° st Illiano), Materazzo, Dinarelli
A DISPOSIZIONE: Equitani, Benella, Calistri
ALLENATORE: Fabio Goretti
ARBITRO: Michelangelo Potenza di Roma 2, Assistente 1 Francesco Passero di Roma 1, Assistente 2 Davide Lanzelotto di Roma 2
MARCATORI: 1° st Di Gennaro (ASLN), 27° st Femia (PVA)
NOTE: Ammoniti 19° pt Cecconi (PVA), 17° st Bernardini (ASLN), 17° st Terzigni (ASLN)
Pari e patta al termine di un concentrato di qualità idee-gioco che crea occasioni, emozioni e regala divertimento. Difficile chiedere di più onestamente ad un derbyssimo alto viterbese che esprime soprattutto il concetto di due squadre in graduale ma comunque evidente ascesa per intelligente capacità di esprimere calcio. Di Gennaro, Malinconico e Materazzo impegnano severamente un Pasquini sempre attento. Nell’ambito di un primo tempo in cui alla Vigor viene negato un calcio di rigore evidente (mani di Adrianbelo), gli aquesiani si mettono in mostra con le soluzioni rete di Femia, Ranucci, Fanelli ispirati da un Fabrizio Romondini che bagna alla stragrande il proprio esordio. La rete di Di Gennaro dopo un minuto della ripresa alza lo step livello qualità tattico-tecnico di un undici di Fabio Goretti che porta con continuità alla conclusione la coppia Materazzo-Dinarelli. Super Fanelli sugli scudi per la Vigor. Soprattutto quando si guadagna il rigore realizzato da Femia. Cecconi e Zammarchi nel finale bravi a ricercare con continuità le soluzioni vincenti.
IL DOPOPARTITA
Il concetto di pareggio, almeno per questo pomeriggio, sembra non rientrare nel personalissimo vocabolario del Tecnico laurentino Fabio Goretti : “Semplicemente per il motivo”, ci conferma al termine gara, “che se avessimo concretizzato al massimo le cinque occasionissime create la gara non avrebbe avuto storia. E noi avremmo conquistato tre punti fondamentali per la nostra classifica. Al termine di una gara giocata a viso aperto da entrambe le squadre, la Vigor ha avuto una sola vera e propria occasionissima per andare a rete. Se c’era una squadra che avrebbe dovuto intascare l’intera posta in palio, quella sarebbe stata sicuramente la mia”. Centaro, non la pensa proprio così: “L’approccio gara”, sottolinea il Tecnico aquesiano, “è stato sicuramente meglio quello loro. Ma con il passare dei minuti abbiamo già ribaltato l’inerzia gara nel primo tempo. Tant’è che al termine dei primi quarantacinque minuti ci siamo mostrati per ben quattro volte in zona goal. Purtroppo la solita distrazione ci ha penalizzato ad inizio ripresa nel quale abbiamo subito la rete ospite. Ma da lì in poi c’è stata solo una squadra in campo e siamo stato noi. La gara si è dipanata avanti verso una porta sola. Quella difesa da Barbabella. E gli avversari hanno potuto agire solo di ripartenza senza mai essere in grado di governare gioco”. Vigor nuovamente in campo Domenica 5 Novembre alle ore 14.30, Avversario allo Stadio “Alberto Martelli” di Montalto una ASD che dopo la sconfitta per 2-0 sul terreno di gioco dell’ASD Montefiascone, rimane bloccata a quota dieci punti.