ACQUAPENDENTE – “Comunico ai cittadini aquesiani che sono state revocate tutte le ordinanze sulla non potabilità dell’acqua”. Questo quanto comunicato dal sindaco di Acquapendente dottor Angelo Ghinassi. “ Da oggi 29 settembre – ha sottolineato – l’acqua torna potabile su tutto il territorio comunale. Sono arrivate le comunicazioni della ASL circa i nuovi prelievi ed i valori, sia per l’arsenico sia per i fluoruri, sono tornati al di sotto della soglia prevista dalla legge. Questo vale per l’intera rete degli acquedotti”.
Di seguito il testo completo dell’Ordinanza di revoca
ORDINANZA N° 140 / 2017 OGGETTO: REVOCA Ordinanze N. 105/2017, N. 122/2017 e N. 125/2017 relativa al divieto di utilizzo per uso potabile dell’acqua erogata dall’acquedotto comunale nel Capoluogo per concentrazione di fluoruri e arsenico superiore ai limiti previsti dal D.Lgs. n. 31/2001. IL SINDACO RICHIAMATE le precedenti Ordinanze Sindacali N. 105/2017, N. 122/2017 e N. 125/2017, con le quali veniva disposto il divieto di utilizzo per uso potabile dell’acqua erogata dall’acquedotto comunale nel Capoluogo e nella Frazione di Trevinano, per concentrazione di fluoruri ed arsenico superiore ai limiti previsti dal D.Lgs. n. 31/2001; VISTA la nota della ASL Viterbo – Dipartimento di Prevenzione – Servizio Igiene Alimenti Nutrizione Acque Potabili Pubbliche, Prot.llo n. 75975 del 29/09/2017, nos. Prot.llo n. 10896 del 29/09/2017, da cui risulta che in data 26/09/2017 l’ARPA LAZIO – sede di Viterbo, ha effettuato dei nuovi prelievi di acqua potabile e che il valore dei parametri fluoruri ed arsenico per l’acquedotto che fornisce il Capoluogo e la Frazione di Trevinano sono conformi ai limiti di legge; CONSIDERATO che occorre provvedere alla revoca totale delle precedenti Ordinanze Sindacali N. 105/2017, N. 122/2017 e N. 125/2017 sopra richiamate; VISTA la Legge 142/90 e s.m.i.; VISTO il D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000 e s.m.i.; VISTA la Legge N. 833/78 e s.m.i.;, VISTO il D.Lgs. n. 31/2001 e s.m.i.; Preso atto di quanto sopra premesso; ORDINA LA REVOCA delle Ordinanze Sindacali N. 105/2017, N. 122/2017 e N. 125/2017, con le quali veniva disposto il divieto di utilizzo per uso potabile dell’acqua erogata dall’acquedotto comunale nel Capoluogo e nella Frazione di Trevinano, in quanto, a seguito dei nuovi prelievi di acqua potabile effettuati dall’ARPA LAZIO – sede di Viterbo in data 26/09/2017, risulta che i valori dei parametri fluoruri ed arsenico sono conformi ai limiti di legge. DISPONE La pubblicazione della presente ordinanza all’albo pretorio on-line, sul sito istituzionale e nei luoghi pubblici del territorio comunale; L’invio della presente all’ASL Viterbo e alla soc. TALETE S.P.A.; Che il gestore dell’impianto di potabilizzazione provveda a garantire il regolare funzionamento e manutenzione dello stesso; Che il gestore della rete idrica provveda a garantire costantemente l’erogazione di acqua conforme a tutti i parametri previsti dal D.Lgs. n. 31/2001, con particolare riferimento ai fluoruri ed al parametro arsenico. Il Settore Tecnico è incaricato dell’esecuzione della presente ordinanza; Responsabile del Procedimento è l’Ing. Paris Francesco, Responsabile dei Servizi Tecnici del comune di Acquapendente – tel. 0763/ 7309-220-221-223-225; Contro la presente ordinanza potrà essere presentato ricorso entro 60 giorni dalla pubblicazione, al TAR Lazio o in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni.