ORVIETO – L’11A edizione di Umbria Folk FESTIVAL, ad Orvieto in Piazza del Popolo, si chiude domenica 3 settembre alle 21 con Brigallè e la sua musica popolare dal ritmo incalzante, energia pura. Ritmo di cassa battente e tamburelli, organetto e chitarre, fisarmonica e castagnette, cantando spaccati di vita quotidiana e storie di Briganti. Il bagaglio musicale più importante del centro Sud che la band interpreta è frutto di una ricerca accurata dei testi e della musicalità. L’idea di rivalutare i canti popolari e la voglia di proporre nuove melodie in dialetto ciociaro è alla base dello spirito musicale di Brigallè.
Protagonista della serata anche La Riserva Moac. Una band senza frontiere, che fa della sintesi di suoni, parole e ritmi del mondo una profezia musicale e uno stile di vita, dando origine ad un caratteristico e personale sound che spazia dal Balkan alla Patchanka. Grazie ad un notevole carnet di riconoscimenti e alla costante presenza in molte compilation italiane ed estere, viene considerata una tra le band più importanti della scena musicale italiana. La frenetica sessione degli ottoni della Bukurosh Balkan Orkestra propone vivaci arrangiamenti originali e rivisitati.
Anche per l’ultima serata del Festival, la Taverna Folk a cura del Gruppo Cramst offre la possibilità di gustare un’ampia scelta di piatti tipici, spuntini, menù vari e vini di territorio a tempo di musica.
In Piazza della Repubblica si rinnova inoltre la tradizionale FolkFiera – Mercato della Terra e delle Arti, che riunisce tutte le eccellenze enogastronomiche regionali e dell’artigianato tipico.
INGRESSO LIBERO.
INFO FESTIVAL www.umbriafolkfestival.it 347.8283686
Ufficio Stampa Maurizio Quattrini maurizioquattrini@yahoo.it 338.8485333