VITERBO – “Il coraggio di essere una farfalla” è il titolo del quinto libro di Vladimir Luxuria che l’attivista e opinionista televisiva presenta a Viterbo nella cornice delle Terme Salus (Strada Tuscanese 26/28), sabato 7 ottobre alle 18,00. Organizzano l’evento Barbara Vissani (designer e web influencer da 34mila follower su Instagram, spesso ospite della rubrica “Costume e società” del TG2) e il suo team.
Il libro parte da una provocazione: “Sarai trans anche tu! Tutti transitiamo in questo mondo, siamo solo di passaggio. Si nasce, si muore, forse ci reincarniamo… chi lo sa. L’unica cosa certa è che non siamo immortali e quella cosa che chiamiamo vita non è altro che un transito racchiuso nel tempo d’un sogno“. Luxuria sceglie la farfalla per parlare di transgenicità: a detta dell’autrice tutto è mutevole dai gusti alle questioni politiche. La farfalla è la metafora per svolazzare su tanti argomenti di attualità: amore, potere, religione, sesso e arte.
Tutto è trans nel senso che tutto può cambiare nel breve volgere di un battito di ali proprio come quello di una farfalla. Insomma per Luxuria il mondo non è fatto solo di tanti colori ma soprattutto di un numero infinito di sfumature. Va comunque sottolineato che si tratta di un evento prettamente culturale per cui la serata verrà impostata sulla presentazione de “Il coraggio di essere una farfalla”. In occasione della serata viterbese saranno presenti importanti giornalisti di settore, personaggi conosciuti del mondo dei social e della comunicazione on line.
Vladimir Luxuria è stata negli anni passati una icona del Muccassassina e ideatrice insieme a Imma Battaglia e Vanni Piccolo del primo Gay Pride in Italia (2 luglio 1994). Deputata della XV legislatura durante il Governo Prodi, è stata la prima transgender a essere eletta al parlamento di uno Stato europeo. Attrice e opinionista televisiva, ha vinto l’edizione 2008 del reality L’Isola dei famosi. “Il coraggio di essere una farfalla”, Piemme 2017, è la quinta fatica letteraria di Luxuria (scritta in collaborazione con il regista Stefano Genovese) dopo “Il mio mondo in discoteca e viceversa”, 2007; “Le favole non dette”, 2009; “Eldorado”, 2011 e infine “L’Italia migliore”, edito nel 2013.
