ACQUAPENDENTE – Sono passati 35 anni da quel lontano 1982 quando Mauro Sugaroni venne eletto primo presidente della Sezione Avis di Acquapendente. Ma la “grande bellezza” dell’Associazione aquesiana non è sfiorita, si è ulteriormente ingentilita nella sua semplicità in una calda domenica di Agosto.
Un nutrito corteo di labari alle ore 09.30 (tragitto sagrato chiesa di San Francesco – Chiesa di S.Agostino) inaugura la personalissima Festa che si prolunga fino alle ore 18.00. Durante la cerimonia religiosa con le letture dei giovani avisini Luigi Muzzi e Monica Putano alias Bisti, il parroco don Enrico Castauro sottolinea come “In questi quindici anni che sono ad Acquapendente, ho potuto apprezzare e gratificare come l’Associazione sia cresciuta parimenti alla volontà della popolazione di donare sangue alla Vita. La locale banda musicale del Presidente Piero Simboli affianca i partecipanti evento che si recano ad inaugurare lo stupendo nuovo “Monumento al Donatore” realizzato per l’occasione dall’artista locale Luca Lombardelli.
Dopo la consegna della corona per onorare il Monumento dei Caduti (cerimonia realizzata in collaborazione con la locale Caserma dei Carabinieri), i partecipanti si recano presso la location “Agriturismo Podernuovo” per l’appuntamento conviviale durante il quale le principali autorità fanno un approfondito excursus sull’attività:
“Sono entrato in questa Associazione proprio nell’anno della fondazione”, sottolinea l’attuale Presidente Emilio Bandiera, “chiamato dallo primo e storico Presidente Mauro Sugaroni. Durante gli anni in cui ho collaborato con i Presidenti Anna Danesi, Giancarlo Sarachino, Dario Ronca, Ippolito Agostini, ho visto crescerla in maniera pari ed equilibrata al concetto di donazione. Siamo arri vitati a 350 donatori ma , soprattutto, a donazioni flaconi che supera ampiamente la media popolazione”.
Il signor Biffaroni in qualità di rappresentante Sezione Provinciale, sottolinea come “Sono orgoglioso di essere qui dove si certifica la volontà di esserci nel voler donare. Un abbraccio grandissimo proprio a loro, che hanno contribuito in questi a far raggiungere alla Sezione risultati di eccellenza, costruendo un qualcosa con ottime capacità ed in modo chiaro. Grazie ad Emilio Bandiera ma soprattutto allo storico Presidente Mauro Sugaroni che dal 1982 fino alla prematura morte nel Febbraio 1993 ha dato qualità ha questa importante sfida”. “Sono rimasto letteralmente estasiato”, sottolinea il presidente regionale Vicerè.
“Nel vedere tantissime consorelle prendere parte alla sfilata ed all’evento con i loro meravigliosi labari. Non mi resta che sollecitare ulteriormente la Sezione che porta il nome della compianta Dottoressa Maria Rosaria Mazzera a proseguire per questa strada” Lino Lovo ideatore della iniziativa “Marcia Vita per la Vita” sottolinea, “come è stato davvero commovente recarmi presso il Cimitero locale a visitare la tomba dell’amico Mauro “Mauretto” Sugaroni”. “Ringraziamo tutti i partecipanti”, sottolineano il vicesindaco Mauro Bellavita e l’assessore Valeria Zannoni, “per rappresentare un volontariato importante che, a livello nazionale, si è esaltato durante le ultime emergenze terremoto. Noi non possiamo che affiancarli in questo stimolante percorso di solidarietà.
Per rafforzare ogni forma di collaborazione. Durante la Festa del volontariato in programma nel 2018 proprio l’Avis sarà uno dei punti qualificanti” Al termine della premiazione delle consorelle, viene suggellato il gemellaggio con il paese di Coriano in Provincia di Rimini. Il vicepresidente del centro romagnolo al confine con lo stato di San Marino, regala agli aquesiani un presente che ricorda il compianto motociclista Marco Simoncelli cresciuto proprio a Coriano. E gli aquesiani un bellissimo libro sui Pugnaloni. In programma nel prossimo anno iniziative comuni da organizzare”. Soddisfazione per l’organizzazione evento da parte della parlamentare dottoressa Alessandra Terrosi che ha trascorso una intera giornata nel suo paese natio.