ORVIETO – Promosso dall’Associazione Orvieto 1264 (l’anno dell’istituzione della “Bolla Transiturus”) e con il patrocinio dal Comune / Assessorato alla Cultura e della Regione Umbria si svolge dal 16 al 18 giugno alla Fortezza Albornoz di Orvieto l’evento “Ludi alla Fortezza” che nel periodo della solennità del Corpus Domini intende valorizzare la storia la storia locale, culturale, artistica, artigianale ed enogastronomica di Orvieto, mettendo in risalto beni architettonici, bellezze ed unicità naturali.
Altro obiettivo dell’evento, di cui Gianluca Foresi è ideatore e direttore artistico, è quello di diventare un vero e proprio punto di riferimento nell’ambito delle rievocazioni storiche e dei parchi tematici del Centro Italia, rispettando il dato storico per attrarre gli appassionati e i cultori della materia, rivitalizzato con forme di spettacoli e di intrattenimento che siano appetibili per un pubblico di più vasto.
“Ludi alla Fortezza” è una festa per gli appassionati, ma anche per chi vuole semplicemente vivere una esperienza unica, immersa in una cornice indimenticabile. Attraverso il coinvolgimento e la collaborazione di tutte le associazioni della cittadine di carattere rievocativo: Orvieto Ludica, ASD Tislanders, il Gruppo musici e sbandieratori di Orvieto, il Corteo dei popolani, i Balestrieri di Porta Rocca, l’APS EstroVersi, gli UrbeVeteris Falconis, Uisp, la manifestazione darà vita ad uno spettacolo suggestivo animato da: mostre, mercati, esibizioni, spettacoli, momenti ludici e enogastronomici, conviviali, banchetti per la valorizzazione dei prodotti locali; appuntamenti culturali: attività convegnistiche, dibattiti, incontri, presentazioni di libri incentrati sul periodo di riferimento della manifestazione.
L’evento è ambientato nel XIII secolo ed ha un carattere rievocativo. Attraverso un format emozionale, ridarà nuova vita ad un periodo storico che tanto ha significato per Orvieto e che a distanza di secoli ancora rappresenta l’apice della sua storia. Così, visitatori, turisti e residenti potranno rivivere, attraverso un itinerario creato su misura, eventi che li coinvolgerà attivamente: saranno numerose le attività ludiche alle quali i visitatori potranno dedicarsi con l’ausilio e la guida di esperti che li accompagneranno, fra le quali un percorso di giochi all’interno della fortezza per i bambini e uno per gli adulti, tiro con la balestra, sbandieratori, falconeria.
Diverse le delegazioni di altre città italiane che parteciperanno ai Ludi alla Fortezza, fra queste: Cava dei Tirreni (Sa), Mondaino (Rn), Viterbo, Acquasparte (Tr), Chiusi (Si), Sansepolcro (Ar), Montefalco (Pg), Ripaberarda (Ap), San Gemini (Tr), Cortona (Ar), Bolsena (Vt).
Dopo il prologo svoltosi il 30 maggio u.s. al Palazzo dei Sette con la proiezione del film documentario “I Domenicani” sulla storia dell’ordine religioso mendicante, “Ludi alla Fortezza” si apre venerdì 16 giugno 2017 alle ore 20:30 al Palazzo del Popolo con il banchetto medievale sulla base di ricette storiche e proseguirà con spettacoli e musica.
Per approfondire i temi del Medioevo orvietano che reca tracce importantissime ed ancora molto evidenti della presenza templare, Sabato 17 giugno ore 17:00 nell’Atrio del Palazzo dei Sette si terrà la conferenza su tema: La leggenda nera dei Templari un approfondimento sulla Storia medievale di Orvieto con la storica Barbara Frale considerata uno dei maggiori esperti al mondo dei Templari, a cura dell’associazione Orvieto 1264, della libreria dei Sette e dalla casa editrice Intermedia Edizioni.
Chi erano davvero i Templari e quali sono state le principali vicende che hanno accompagnato la storia di questo singolarissimo ordine di monaci guerrieri, per difendere Gerusalemme e la Terra Santa dopo la prima crociata? Come è nata la leggenda nera intorno ad essi che ne ha tramandato un’immagine distorta e avvolta in un alone di mistero? Come distinguere la verità storica dal mito? Come ha fatto la Chiesa a giustificare l’esistenza di un ordine di monaci dediti alla guerra e all’omicidio?
Barbara Frale, Ufficiale dell’Archivio segreto del Vaticano, è considerata una dei massimi studiosi dei Templari e della Sindone, argomenti a cui ha dedicato numerosi libri. Nel 2001 ha fatto molto scalpore la tesi sostenuta nella sua pubblicazione “L’ultima battaglia dei Templari. Dal codice ombra d’obbedienza militare alla costruzione del processo per eresia” secondo la quale l’accusa di eresia nei confronti dei Templari sarebbe stata costruita ad arte dai giuristi del re di Francia, Filippo IV, mentre papa Clemente V avrebbe addirittura concesso loro l’assoluzione. Questa clamorosa interpretazione del processo ai Templari e della loro soppressione come ordine, deriva dalla scoperta di una pergamena custodita nell’Archivio segreto del Vaticano dalla stessa Frale, fino ad allora mai tenuta nella giusta considerazione dagli studiosi. La Frale sarà intervistata da Claudio Lattanzi, di Intermedia Edizioni.
La giornata di sabato proseguirà alle ore 17:00 con l’apertura dell’ingresso alla Fortezza Albornoz e la sfilata delle delegazioni dei cortei storici dei comuni ospiti e locali aperto dal corteo Orvieto 1264 presenta Gianluca Foresi.
Alle 18:00 rievocazione dell’ostensione del sacro lino del Miracolo Eucaristico e alle 18:20 la partenza del corteo per le vie della città. A seguire, spettacolo degli sbandieratori e del gruppo storico musicale di Viterbo e degli sbandieratori e musici dei quartieri di Orvieto.
Alle 19:10 dimostrazione del combattimento Tislanders e spettacolo di falconeria Urbeveteris Falconis quindi alle 20:00 apertura delle taverne medievali nella Fortezza dell’Albornoz con intrattenimenti e spettacoli vari, visita dei mercati e degli accampamenti, alle 21:30 sarà protagonista la Compagnia Santuccio di Chiusi e a seguire la falconeria notturna Urbeveteris Falconis, quindi i Giullari del Diavolo e alle 23:15 fuochiAffini.
Domenica 18 giugno – Festa del Corpus Domini – alle ore 17:00 apertura dell’ingresso alla Fortezza Albornoz, alle 17:45 ingresso del corteo Orvieto 1264 presenta Roberto Baccello.
Alle 18:00 rievocazione dell’ostensione del sacro lino del Miracolo Eucaristico e alle 18:20 dimostrazione di combattimenti, mentre alle 18:30 le Muse Diavolo, a seguire, falconeria alto volo Urbeveteris Falconis, esibizione degli Arcieri e Balestrieri della Compagnia Porta Rocca, quindi alle 20:00 apertura delle taverne. Alle 21:30 I giullari del Diavolo, quindi spettacolo di spade infuocate, falconeria notturna Urbeveteris Falconis e alle 22:45 spettacolo finale Virtus et Luxuria Teatro del Ramino.
Disciplina della circolazione e della sosta:
1. Dalle ore 09:00 alle ore 24:00 di venerdì 16 giugno è fatto divieto assoluto di transito e sosta con rimozione dei veicoli in tutta Piazza del Popolo. Il tratto di via Corsica, da Piazza Corsica a Piazza Vivaria, sarà disciplinato a doppio senso di circolazione.
2. Dalle ore 14:00 alle ore 24:00 di sabato 17 e domenica 18 giugno, è vietato il transito veicolare nel tratto iniziale della Strada Comunale denominata “Delle Piagge”.
3. Dalle ore 17:00 alle ore 20:00 di sabato 17 giugno è fatto divieto assoluto di transito e sosta in tutta piazza Duomo.
4. Dalle ore 14:00 alle ore 21:00 di sabato 17 giugno, è fatto divieto assoluto di sosta con rimozione dei veicoli in Piazza d’Armi nel tratto antistante l’uscita del corteo.
5. A partire dalle ore 17:00 di sabato 17 giugno, sarà interrotta temporaneamente la circolazione veicolare su tutto il percorso del corteo dei figuranti e più precisamente: uscita dalla ex Caserma Piave, breve sosta per rappresentazione di fronte alla Fortezza Albornoz, Corso Cavour, Piazza della Repubblica, Via del Duomo, Piazza Duomo.
6. Dalla disciplina di divieto di transito cui al punto 3° sono esclusi i veicoli di soccorso e/o pronto intervento ed il trasporto pubblico locale.
Il servizio segnaletica stradale curerà l’apposizione della segnaletica di divieto assoluto di sosta mentre la segnaletica relativa alle chiusure delle strade sarà a cura e spese dell’organizzazione. Il Comando della Polizia Locale adotterà i provvedimenti necessari a garantire il normale flusso della circolazione.