di Valentino Saccà
ORVIETO – Ecco che in occasione della festa del Corpus Domini, tra le massime ricorrenze orvietane istituita dal Comitato Lea Pacini, ieri mattina si è tenuta la conferenza stampa riguardante il Corteo delle Dame.
Lucio Riccetti ha condotto l’incontro parlando a nome dell’Associazione Lea Pacini. “Come ben sapete il nuovo Comitato di Gestione dell’Associazione Lea Pacini ha dato adito a svariate estemporaneità, ma a noi le polemiche non interessano e puntiamo a svolgere attività significative. Il Corteo Storico è una delle stelle più brillanti che Orvieto possiede e con il 4 di giugno siamo prossimi al primo appuntamento del calendario con l’uscita del Corteo delle Dame.
Quest’anno ci sono diverse novità riguardo, oltre al fatto che il Corteo delle Dame è stato inserito al macro programma di Orvieto in Fiore, prima di tutto le novità riguardano il tesseramento all’Associazione. La base dei tesserati si allarga e va ad organizzarsi in modo diverso l’iscrizione essendovi collegate oltre 13 esercizi del luogo che hanno aderito esponendo sul vetro della propria attività una vetrofania dell’Associazione.
Inoltre è stato avviato l’annullo filatelico che dal 18 giugno, giornata del Corpus Domini, sarà presente a Palazzo dei Sette in forma di cartoline stampate con il logo dell’Associazione. Inoltre tale annullo filatelico si troverà dopo la data del 18 per 60 giorni presso l’Ufficio Postale della città.
Terza novità di quest’anno un volumetto stampato sui percorsi della Processione dal 1338 al 1618, a cura del cartografo Silvio Manglaviti, acquistabile in libreria.
Ci saranno inoltre tre concerti organizzati dalla Scuola Comunale di Musica Casasole nella Chiesa di S. Giuseppe nei giorni 8, 11, 15 giugno.
Quello del Corteo Storico è un evento che ancora oggi serve a tenere unita la città, nato dalla geniale intuizione di Lea Pacini nel secondo dopoguerra.
Come ogni anno il Corteo delle Dame uscirà dalla Caserma Piave e quest’anno sfilerà anche sotto l’arco del Comune, per poi arrivare fino a Piazza del Popolo e assistere alle gare di arcieri, balestrieri e sbandieratori. Chiudo dicendo che ci sarà anche uno spettacolo di danza nella Piazza del Comune e che probabilmente verrà realizzata una seconda uscita la sera del 14 agosto, per la Madonna Assunta, per cui stiamo ancora reclutando i figuranti”.
“Ho sostenuto sempre e sostengo con piacere l’Associazione Lea Pacini come cittadino orvietano – ha espresso Reno Montanucci. Ho da sempre vissuto in prima persona l’anima del Corteo Storico, manifestazione in cui la cittadinanza esprime il più sentimento religioso. Ritrovo sempre nel Corteo Storico una grande atmosfera di festa e partecipazione che vi ha lasciato impressa Lea Pacini”.
In chiusura il sindaco Giuseppe Germani ha fatto i ringraziamenti a nome dell’Amministrazione Comunale esprimendo un pensiero personale. “Un grazie all’Associazione Lea Pacini che sta gestendo al meglio il Corteo e anche al concittadino Reno Montanucci per aver dimostrato sensibilità verso la città di Orvieto. Con questo evento è possibile dimostrare la collaborazione di tutti i cittadini, cercando anche di rilanciare il Corpus Domini a livello nazionale”.