ORVIETO – L’associazione il Filo di Eloisa propone, durante il mese di maggio, l’edizione 2017 di “Spiragli”, proposte di lettura, arte, cinema e incontri con le autrici che, negli anni 90, la stessa Eloisa Manciati, al tempo impiegata presso l’Ufficio Cultura del Comune di Orvieto, condusse con determinazione e competenza, presentando molte e significative rappresentanti del pensiero femminile nazionale.
Come nella resuscitata prima edizione 2016, con un piccolo ma significativo calendario saranno tre gli incontri proposti, non solo nel segno della cultura femminile, ma anche in quello della multiculturalità, altro aspetto che, già tanto caro a Eloisa, è diventato di fondamentale importanza nel mondo contemporaneo. “Spiragli 2017” si svolgerà in collaborazione con il Comune di Orvieto, l’associazione Lettori Portatili, associazione dei Ciprioti in Italia “Nima”, il locale Valvola, il Cinema Corso e Lunàdigas.
Il ciclo di incontri prende il via martedì 9 maggio, alle ore 17:30 presso Valvola (Piazza del Popolo 17), con la presentazione del libro di racconti brevi “Noè in città” della scrittrice Efrossìni Mandà Lasàru, premiato dal Ministero dei Servizi Culturali di Cipro. Nella prosa poetica di Mandà Lasàru, una delle più interessanti voci greco-cipriote contemporanee, Noè non sta allestendo nessuna arca e, in un clima allucinato che solo la minuta quotidianità è in grado di esprimere, la città pare vivere le sue ultime ore o, forse, le premesse di una sua rigenerazione. Tema attualissimo, che vedrà insieme per discuterne con chi vorrà partecipare l’autrice Efrossìni Mandà Lasàru, appositamente proveniente da Cipro, la scrittrice e presidente dell’associazione dei Ciprioti in Italia “Nima” Alexandra Zambà, la scrittrice Laura Ricci; leggono alcuni testi del libro Loretta Fuccello e Gabriella Maltese.
L’evento più significativo del ciclo si svolgerà, in collaborazione con gli assessorati alla Cultura e alle Pari Opportunità del Comune di Orvieto, sabato 13 maggio, alle ore 17:00 nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale. A dieci anni dalla sua nascita, l’associazione “Il Filo di Eloisa” è infatti riuscita a realizzare, come al momento della sua costituzione si era proposta, il volume “Una biografia collettiva di Eloisa Manciati”, che sarà presentato il 13 pomeriggio; contestualmente verrà data ufficiale notizia dell’avvenuta archiviazione del fondo di genere appartenuto a Eloisa Manciati donato dall’associazione alla Nuova Biblioteca “Luigi Fumi”, che entra così a far parte a tutti gli effetti del patrimonio librario bibliotecario che può essere dato in prestito.
Il volume biografico collettaneo che viene consegnato al pubblico, arricchito da numerose immagini fotografiche, è stato realizzato grazie al contributo della famiglia Manciati e di ventiquattro persone, amiche e amici di Eloisa di Orvieto e altri luoghi d’Italia, che hanno accettato di donare immagini, flashback, meditate ricostruzioni di fatti e eventi che restituiscono una traccia che va dal tempo della scuola, agli anni giovanili, a quelli dell’impegno, fino alla memoria restituita da alcune giovani donne, eredi senza testamento della generosità personale e intellettuale di Eloisa. Alla presentazione del libro e al conseguente ricordo della figura e dell’operato di Eloisa Manciati interverranno le assessore Alessandra Cannistrà e Cristina Croce, Ornella Cioni, presidente del “Filo di Eloisa”, Barbara Bonomi Romagnoli, giornalista e scrittrice, Beatrice Spallaccia, ricercatrice in studi culturali e di genere, autrici e autori della Biografia Collettiva, i Lettori Portatili che leggeranno alcuni testi.
L’ultimo appuntamento di “Spiragli”, previsto per lunedì 29 maggio alle ore 21:00 al Cinema Corso, riguarderà il genere cinematografico. Sarà infatti proiettato il film “Lunàdigas” di Nicoletta Nesler e Marilisa Piga, che incontreranno il pubblico dopo la proiezione. Il film Lunàdigas (www.lunadigas.com) esplora il mondo delle donne che hanno scelto di non avere figli. Una realtà articolata e poco conosciuta, dalla quale emergono ragioni e sentimenti inaspettati, diversi per ogni singola donna. Donne celebri e donne anonime, nate prima, durante e dopo la seconda guerra mondiale, ma anche le trentenni di oggi, determinate nella scelta di non avere figli.
Con soddisfazione per i risultati raggiunti in dieci anni di attività, via via documentati sul sito internet www.ilfilodieloisa.it, e soprattutto per le collaborazioni e le sinergie che, grazie alla preziosa opera di persone singole e di altre associazioni di volontariato è riuscita a stabilire, l’associazione intitolata a Eloisa Manciati augura, a tutti e tutte, buoni “Spiragli” 2017.
