ORVIETO – Quattro i casi di morbillo aggressivo che hanno fatto salire il bilancio dei ricoversi al Santa Maria di Terni. Si tratta di tre fratellini e una madre di Orvieto che nei giorni scorsi sono stati ricoverati all’ospedale di Terni perchè colpiti da un preoccupante caso di morbillo. La malattia è stata particolarmente aggressiva con febbre molto alta e difficoltà respiratorie e sono stati necessari diversi giorni di ricovero per sconfingerla. Tutti e quattro i soggetti non erano vaccinati. Sale così a 21 il numero complessivo dei casi di morbillo al nosocomio ternano. Intanto sul personale sanitario stanno proseguendo lo screening sierologico e la campagna di vaccinazione, in collaborazione con il servizio di Igiene e sanità pubblica della Usl Umbria 2.
“Al momento su 280 prenotazioni ricevute – spiega il direttore sanitario dell’azienda ospedaliera, Sandro Fratini – sono stati effettuati 170 prelievi immunologici (circa 20 al giorno) per la verifica dello stato di immunità al morbillo di quegli operatori che non erano stati già vaccinati e non avevano certezza di aver contratto la malattia. Solo sei al momento sono risultati non immuni al virus, ma è importante non abbassare la guardia”.