ORVIETO – La Città di Orvieto, Comune Europeo dello Sport 2017 – saluta i 33° Giochi Nazionali Special Olympics in programma in Umbria dall’11 al 13 maggio e la tappa Todi-Orvieto del Torch Run.
La Torcia Olimpica, realizzata dalle maestranze dell’Officina Meccanica dell’AST / Acciai Speciali Terni che hanno reinterpretato il disegno originale dello stilista Giorgio Armani, è il simbolo dello sport che apre i Giochi di Terni e Narni ed è stata consegnata ieri mattina presso la Biblioteca AST, nelle mani di Valentina Pettinacci, atleta Special Olympics che prenderà parte ai Giochi Nazionali Estivi.
Questo simbolo sarà portato dalla Ternana Marathon Club lungo i Comuni dell’Umbria per tornare a Terni la sera dell’11 maggio in occasione della Cerimonia d’apertura dei Giochi in Piazza della Repubblica, dove verrà acceso il Tripode e sarà pronunciato il “Giuramento dell’Atleta”.
Ieri, mercoledì 3 maggio, dalla Sala Fiume di Palazzo Donini sede della Giunta Regionale, è partita la prima tappa del Torch Run con destinazione Assisi, mentre giovedì 4 maggio avrà luogo la tappa Todi-Orvieto (le altre tappe previste saranno: Foligno-Spello e Trevi-Spoleto / 5 maggio, Giove-Amelia / 6 maggio, Preci-Norcia / 7 maggio, Nocera-Gualdo / 8 maggio, Otricoli-Narni / 10 maggio).
Per l’occasione e nell’ambito di “Orvieto Comune Europeo dello Sport 2017”, l’Assessorato allo Sport del Comune ha organizzato l’iniziativa denominata “Ragazzi in gamba”. L’appuntamento è alle ore 17,30 presso la Sala Consiliare per la consegna dei premi ai giovani atleti delle società sportive orvietane, che si sono distinti per le prestazioni nelle loro discipline, ad essi andranno premi personalizzati e creati a mano dai ragazzi della Comunità Airone.
Alle 17,30 circa un tedoforo partirà dal campus di Vetrya, situato nel centro esatto d’Italia, e porterà la Fiaccola Olimpica dei Giochi Special Olympics prima a piazza Cahen per l’incontro con i ragazzi della manifestazione “Orvieto in Corsa” (a cura dell’Associazione “Andromeda”) e la partecipazione delle società sportive di Orvieto, successivamente giungerà in Piazza della Repubblica dove è in programma l’incontro con i “Ragazzi in gamba”, quindi in Piazza Duomo per l’accensione del tripode.
Qui la torcia, disegnata da Giorgio Armani e forgiata dalle Acciaierie di Terni, verrà presa in consegna da un atleta in rappresentanza dell’Associazione Andromeda che, nell’ambito dell’evento “Orvieto in corsa”, l’accompagnerà attraverso un percorso non competitivo per le vie del centro storico, sino al ritorno in Piazza Duomo. Vetrya, dunque, figura tra i partner degli Special Olympics 2017.
“Il nostro spirito – ha commentato Luca Tomassini, Presidente e Amministratore Delegato di Vetrya – è quello di affrontare esigenze e problemi e trovare soluzioni tempestive e utili, per farlo sono convinto che lavorare insieme con il giusto spirito di squadra possa agevolare il raggiungimento di un risultato comune, un approccio che vale nel lavoro ma anche nella vita e nello sport. Con questo impegno vogliamo contribuire a far vivere un’esperienza indimenticabile a tanti atleti che meritano un’attenzione speciale”.
La 33^ edizione dei Giochi Nazionali Estivi Special Olympics è patrocinata da: Ministero della Difesa, Ministero Affari Esteri, Ministero della Salute, Federazione Italiana Nuoto, Federazione Italiana Atletica leggera, Federazione Italiana Canottaggio, Federazione Italiana Golf, Federazione Italiana Tennis Tavolo.
Special Olympicsè l’organizzazione per persone con disabilità intellettiva più diffusa al mondo, fondata nel 1968 da Eunice Kennedy Shriver, riconosciuta dal Comitato Olimpico Internazionale, presente in 169 paesi con oltre 4.400.000 atleti. Nel nostro Paese, Special Olympics Italia è Associazione Benemerita del Coni e del Comitato Italiano Paralimpico.
A misurarsi con queste discipline, dall’11 al 13 maggio al Villaggio Olimpico allestito presso l’impianto delle Piscine dello Stadio di Terni – sede umbra insieme a Narni dei Giochi Special Olympics – saranno mille atleti di 83 Team Special Olympics. Quattro le delegazioni straniere provenienti da: Paesi Bassi, Regno Unito, Ungheria e Lettonia (presenti, inoltre, 600 volontari, 191 tecnici, 194 delegati accompagnatori e 473 familiari).