ORVIETO – Il Consiglio Comunale ha trattato la questione della installazione di autovelox posta all’attenzione dal consigliere Andrea Sacripanti (Gruppo Misto) che con una interrogazione ha chiesto al sindaco di “Dare attuazione a quanto prescritto dalla Prefettura di Terni già nel 2011 e conoscere, se e con quale tempistica, si intende procedere all’istallazione di autovelox, già nella piena disponibilità dello stesso Comune, nel tratto della SS 71 in prossimità dell’incrocio con il Borgo Hescana”.
L’interrogante ha ricordato che “Il 12 dicembre 2016, il Consiglio comunale di Porano ha approvato la mozione che impegnava il Sindaco e la Giunta affinché chiedessero ufficialmente:
– al Comune di Orvieto di dare esecuzione al Provvedimento n.15 del 24.04.2015 del Dirigente Servizio Viabilità della Provincia di Terni nella parte in cui si richiede di provvedere all’installazione di postazioni remote (autovelox), come già precedentemente concordato tra i Comuni di Orvieto e Porano con il Servizio Viabilità della Provincia di Terni ed alla luce del Decreto della Prefettura di Terni del 31 maggio 2011 che individua il tratto della SS71 ‘Umbro-Casentinese’ dal km 21+000 al km 22+000 (davanti all’accesso al Borgo Hescana), in entrambi i sensi di marcia, idoneo all’installazione di sistema di rilevazione a distanza delle violazioni degli articoli 142 e 148 del Codice della Strada (velocità e sorpasso) senza l’obbligo della contestazione immediata;
– alla Provincia di Terni di far rispettare, entro una data certa, la prescrizione in capo al Comune di Orvieto, dell’installazione di apparecchiatura Autovelox all’altezza dell’incrocio del Borgo Hescana, così come già prescritto nel provvedimento autorizzativo citato”.
“E’ necessario ricordare – ha aggiunto – che la competenza per la sicurezza del tratto stradale in cui ricade l’incrocio che conduce al Borgo Hescana è il Comune di Orvieto, Ente proprietario e, proprio quell’intersezione, presenta particolari insidie per la sicurezza e l’incolumità di chi la attraversa, soprattutto per gli abitanti della zona.
Il Decreto della Prefettura di Terni del 31 maggio 2011 che individua entrambi i sensi di marcia del tratto della SS71 ‘Umbro-Casentinese’ dal km 21+000 al km 22+000, idoneo all’installazione di un sistema di rilevazione a distanza delle violazioni degli articoli 142 e 148 del Codice della Strada (velocità e sorpasso) senza l’obbligo della contestazione immediata, richiese di provvedere all’installazione di postazioni remote (autovelox), come già precedentemente concordato tra i Comuni di Orvieto e Porano con il Servizio Viabilità della Provincia di Terni.
Ad oggi, nonostante la prescrizione della Provincia di Terni e le sollecitazioni del Comune di Porano, nulla di tutto questo è stato realizzato dal Comune di Orvieto, competente territorialmente anche rispetto alla installazione ed al funzionamento del sistema di rilevazione della velocità.
La S.S. 71, in prossimità dell’incrocio, presenta una accertata pericolosità dovuta: alla larghezza della carreggiata che, sebbene regolamentare, in quel tratto subisce un forte restringimento; alla presenza di un rettilineo che invoglia gli automobilisti ad azzardare sorpassi non consentiti sia nella direzione di marcia Orvieto-Viterbo che nella direzione contraria; alla scarsa visibilità dell’incrocio che, anticipato di molto da una curva che poi immette su un lungo rettilineo nella direzione di marcia Orvieto–Viterbo, risulta essere anonimo e stretto e non essendo provvisto di aiuole spartitraffico e cartelli catarifrangenti gialli, è impercettibile a coloro che, provenendo da Orvieto, azzardano manovre di sorpasso ignari della presenza dello svincolo; infine, alla presenza dei lavori di messa in sicurezza, tutt’ora in corso, che renderanno l’incrocio ancora più invisibile agli automobilisti provenienti da Orvieto, in quanto tali lavori non prevedono l’allargamento in quel lato della strada”.
L’assessore alla Viabilità, Andrea Vincenti ha risposto: “Prendo atto della mozione del Comune di Porano votata all’unanimità, da cui mi pare di rilevare tuttavia che il Comandante della Polizia Urbana di Orvieto avrebbe detto delle sciocchezze. La prima cosa che farò quindi è che il nostro Comandante possa formulare quantomeno delle controdeduzioni e contribuire a spiegare dei passaggi della mozione stessa. Il problema risalente al 2009 va sicuramente risolto. I lavori sono iniziati. Per l’autovelox disporrò un approfondimento, sulle tempistiche che ci vengono dalla Prefettura che ha dato il via libera nel 2015, tuttavia ce ne sarebbe stato un precedente nel 2011 su cui farò delle verifiche il prima possibile. Non credo che ci sia un autovelox di tipologia fissa che dovremmo acquistare, visto che come Comune abbiamo adottato la tipologia di autovelox mobile”.
Il consigliere Andrea Sacripanti si è dichiarato “Soddisfatto perché l’assessore si è impegnato a dare soluzione al problema di Borgo Hescana. Io non trovo offese e/o denigrazioni nei confronti del Comandante della mostra Polizia Municipale ma solo una divergenza di vedute con i cittadini. A me interessa il riconoscimento della pericolosità del tratto stradale in questione”.