di Valentino Saccà
ACQUAPENDENTE – Sabato al Teatro Boni di Acquapendente è andata in scena la commedia di Eduardo Scarpetta Cani e Gatti per il terz’ultimo appuntamento di AmaTeatro – Festa della Creatività. Cani e Gatti si pone in linea con tradizionale commedia degli equivoci scarpettiana, come Miseria e nobiltà o il Medico dei pazzi, mettendo in scena il turbolento menage dei protagonisti Gemma e Felice tra cui si interpone il tarlo della gelosia, scaturigine di situazioni buffe e dialoghi brillanti coinvolgendo anche altri personaggi che animano la commedia creando situazioni sempre più movimentate.
Grazie all’affiatamento della Compagnia del Cantico di Orvieto, alla regia di Federico Martelloni, coadiuvato da Roberto Baccello, e dal prezioso lavoro sul make-up di Mikele Nencini (anche interprete), Cani e Gatti ha decretato un ottimo riscontro di pubblico al Teatro Boni, divertendo e strappando applausi e risate.
La Compagnia del Cantico, nata nel 2006, per la produzione amatoriale del musical Forza Venite Gente, dopo aver partecipato nel 2012 alla prima edizione del festival Amateatro, con la commedia brillante Ho sposato sette donne di Dory Cei per la quale ha ottenuto il premio come migliore allestimento e nel 2013 con l’Anatra all’Arancia, ora mantiene alta la tradizione della commedia brillante con il successo ottenuto da Cani e Gatti al Boni di Acquapendente.
(*Foto nell’articolo di Mariarita Marziali)