ORVIETO – Nella seduta consiliare di martedì 18 aprile, gli argomenti affrontati nello spazio dedicato al “question time” dei Consiglieri Comunali sono stati i seguenti:
Cons. Stefano Olimpieri (Identità e Territorio): “Faccio una segnalazione in merito alla situazione incresciosa del verde pubblico a Ciconia, in zona Carcaione e nei giardini in località ‘La Svolta’. Speravo che la situazione fosse stata risolta quindi chiedo interventi in tempi celeri. Torno anche sulla presenza di ‘accattoni’ che è un numero fisiologico ma che non lo è quando raggiungono presenze oltre il consentito. Ci sono norme precise e l’ultimo decreto approvato nei giorni scorsi che amplia le competenze dei Sindaci, credo che ci consenta di affrontare seriamente e in maniera ferma questo fenomeno, almeno per alleviarlo il più possibile. La nostra vigilanza può fare controlli. Il problema è sempre esistito è vero, ma ora è insopportabile”.
Sindaco, Giuseppe Germani: “Il fenomeno non è solo di Orvieto. Il Decreto Minniti ci chiede un confronto per l’attivazione di un sistema interforze e, in questi giorni ci siamo sentiti più volte con i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, per predisporre l’applicazione del decreto nell’ambito del coordinamento del Prefetto.
Per la sistemazione del verde nelle zone segnalate, il CSM ha iniziato le manutenzioni, ci sono ancora delle parti del territorio in cui non siamo arrivati. Le risorse del bilancio che oggi approveremo ci permetteranno di completare il primo programma di interventi iniziato anche con la collaborazione della Comunità Montana”.
Cons.ra Roberta Tardani (Forza Italia): “Il 2 aprile le Nazioni Unite hanno proclamato la Giornata Mondiale contro l’Autismo problema molto sentito anche nella nostra realtà. Come Commissione Sanità avevamo affrontato il tema con attenzione di tutti. Il Comune di Orvieto capofila dell’ambito sociale non ha acceso in alcun modo la simbolica ‘luce blu’ anche se i dati e i numeri riferiti al fenomeno dell’autismo che provengono dalla nostra realtà sono significativi.
Altro quesito riguarda la gestione del Belvedere che era stato affidato ad una società romana ma che, ad oggi, risulta abbandonato”.
Assessore alle Politiche Sociali e alla Sanità, Cristina Croce: “Raccolgo l’appello e la sua considerazione rispetto ai numeri del fenomeno nel nostro territorio che ci consegnano un quadro che rimanda ad sensibilizzazione diversa. L’attenzione è massima dal punto di vista del monitoraggio del problema che si stanno affrontando in termini di interventi a favore della integrazione scolastica e ad altre forme di sostegno per venire incontro alle esigenze delle famiglie”.
Assessore al Patrimonio, Andrea Vincenti: “La situazione del Belvedere è molto semplice. A seguito di un bando ad evidenza pubblica il bene fu dato in gestione ad una società che ha iniziato ad operare ma che, per ragioni prettamente commerciali, ha ritenuto di abbandonare. Come Comune abbiamo già ripreso il possesso del bene ed andremo ad approvare un nuovo bando. Posso però assicurare che, attraverso l’intervento dei nostri servizi comunali, il locale è comunque tenuto pulito così come il giardino esterno”.
Andrea Taddei (PD): “Vorrei rappresentare la presenza di molti rami secchi lungo via dei Tigli pertanto chiedo la verifica tecnica onde scongiurare eventuali cadute e il pericolo per i cittadini”.
Assessore ai Lavori Publici, Floriano Custolino: “Per la potatura delle piante è stato stilato un programma con la Comunità Montana che ha già interessato varie zone del territorio, nella prossima programmazione verrà inserita via dei Tigli ed altre zone del territorio comunale che richiedono non solo la ciclica potatura ma la verifica sullo stato di salute e di vita delle piante”.