ORVIETO – La Conferenza dell’Istituto Storico Artistico Orvietano di venerdì 21 aprile (MUSEO GRECO, Palazzo Soliano, ore 17,30) sarà tenuta da Guido Barlozzetti che parlerà de Gli Invidiosi veri di Sigieri di Brabante.
Sigieri di Brabante, filosofo medievale che morì ad Orvieto nel 1282 forse ucciso dal proprio segretario, ha sicuramente l’onore di essere citato in uno dei versi più misteriosi della
Divina Commedia. Nel Canto X del Paradiso, nel gruppo degli spiriti sapienti, Tommaso d’Aquino lo presenta come un campione dell’ortodossia, come colui che silogizzò invidïosi veri. Il problema principale sta nel fatto che Sigieri, sulla base dello studio delle opere di Averroè, era il difensore dell’aristotelismo storicamente documentato contro quella deformazione dell’aristotelismo stesso che rendeva possibile alla teologia sistematizzata proprio da Tommaso di adattare il pensiero del filosofo greco ai dogmi del cristianesimo. E chi erano gli invidiosi veri? Guido Barlozzetti tenterà di sciogliere il nodo, probabilmente legato anche alla sua presenza ad Orvieto alla corte papale di Martino IV, presso la quale era forse venuto per difendere le sue teorie che erano state contestate come non perfettamente ortodosse. Dante cercava forse di riabilitare la memoria del pensatore fiammingo, che era stata sporcata dall’invidia, col mostrare tutti insieme i grandi sapienti, riconciliati fra loro al cospetto della Verità Assoluta del Paradiso?
Si comunica fin da ora che la prossime Conferenza dell’Istituto Storico Artistico Orvietano è programmata (contrariamente al calendario pubblicato all’inizio dell’Anno Accademico) per il 12 MAGGIO: Paolo Pellegrini presenterà Cahen e gli altri. Gli ebrei nobilitati in Italia nell’Ottocento e nel primo Novecento. Anche questa conferenza si terrà presso il Museo Emilio Greco, al piano terreno del Palazzo Soliano in Piazza del Duomo.