di Valentino Saccà
ORVIETO – Il Centro Studi città di Orvieto ha firmato l’Accordo di rete con il Centro Studi città di Foligno. Nella tarda mattinata di ieri, presso la sede del Centro Studi è stata data la notizia della firma con specificazione sulla struttura di tale accordo alla presenza dell’assessore alla cultura Alessandra Cannistrà, presente in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale.
“Questa è una prospettiva molto forte – ha esordito la Cannistrà – di integrazione, vocazione emissione. In questo modo il Centro Studi di Orvieto potrà godere di una partnership allargata, avvantaggiandosi e avvantaggiando altre realtà impegnate nello stesso settore.
Orvieto mette in rete molte qualità personali anche la propria collocazione geografica, le proprie competenze di settore verso una progettualità ad ampio raggio.
I laboratori culturali affiancati all’Amministrazione Comunale creano una relazione perfettamente integrabile così come quella del Centro Studi”.
E’ poi intervenuto Matteo Tonelli, presidente del Centro Studi. “Oggi è stato firmato l’Accordo di rete tra Centro Studi di Orvieto e Centro Studi di Foligno. Abbiamo voluto chiamarlo Accordo di rete per differenziarlo da un comune accordo e fare appello alla rete, fatta di caratteristiche complete e complesse. Deve perciò instaurarsi una connessione per poter realizzare progetti condivisi. Tutto questo nasce dalla necessità di adeguarsi a nuovi processi formativi facendo insieme sistema. Questo è dunque un primo importante passo di un ampio progetto, esteso ad una rete di Centro Studi che copre tutta l’Umbria”.
Attraverso l’Accordo di Rete entrambi i Centri Studi intendono:
– sviluppare un miglior interscambio di conoscenze, esperienze ed opportunità al fine di promuovere attività congiunte;
– agevolare il dialogo tra sistema formativo e mondo delle professioni, ricercando congiuntamente la partecipazione di Enti Pubblici nazionali e locali, delle Regioni, degli Ordini Professionali e delle Associazioni di categoria rappresentative dei settori sociali, economici e produttivi per il raggiungimento di comuni obiettivi;
– dare vita a forme permanenti di cooperazione finalizzata a realizzare attività culturali, di studio, ricerca, documentazione, sperimentazione, innovazione, progettazione su bandi pubblici, formazione continua ed aggiornamento professionale nelle aree di comune interesse.
Più precisamente, l’accordo regola i rapporti tra il CSCF ed il CSCO che s’impegnano a promuovere iniziative comuni in ambiti multidisciplinari nei settori dello studio, della ricerca, della documentazione, della sperimentazione, dell’innovazione, della progettazione su bandi pubblici, della promozione ed organizzazione di attività culturali e della formazione.
In particolare, s’impegnano a cooperare tra loro per:
• elaborare e gestire progetti ad alto contenuto formativo e di orientamento per lo sviluppo di competenze professionali specifiche nei settori di comune interesse;
• monitorare sulle diverse opportunità di finanziamento, prevedendo la partecipazione, anche congiunta, a bandi di finanziamento europei, nazionali e regionali in settori di particolare interesse strategico per le Parti;
• realizzare i progetti comuni nel rispetto degli obiettivi, dei contenuti, dei tempi, dei vincoli, dell’articolazione e dei costi specificati nei documenti di progetto che verranno di volta in volta prodotti e condivisi tra le Parti. All’Accordo di Rete potranno aderire successivamente organizzazioni che perseguano finalità statutarie analoghe a quelle della Fondazione C.S.C.O. e dell’Associazione C.S.C.F..