ORVIETO – Nella seduta consiliare di ieri gli argomenti affrontati nello spazio dedicato al “question time” dei consiglieri Comunali sono stati i seguenti:
CARICO/SCARICO MERCI E INGRESSO ZTL:
Consigliere Alessandro Vignoli (Per andare avanti): “Da molti anni ad Orvieto esiste il problema del rispetto degli orari del carici/scarico merci. L’amministrazione comunale ha intenzione di affrontare il problema per introdurre regole più stringenti specie per i corrieri che consegnano i pacchi all’interno della ZTL ad ogni ora ddl giorno e della sera? Sull’ improvvisa piena del Paglia dei giorni scorsi – premesso che tutti si sono ritrovati ad essere ingegneri idraulici ed hanno ipotizzato sospetti alimentando le discussioni – vorrei sapere se l’Amministrazione Comunale è intervenuta e come, invitando a fare chiarezza”.
Sindaco, Giuseppe Germani: “Venerdì mattina è arrivata un’ondata di piena sembra improvvisa sul fiume Paglia, ma in realtà già dalla notte la Regione e la Protezione Civile avevano diramato l’emergenza ‘codice giallo’ di attenzionamento. La struttura comunale ha risposto come previsto. Va detto che, il fiume Paglia, da sempre, è oggetto di piene improvvise derivanti dalla quantità di acqua che cade nel bacino imbrifero del Monte Amiata.
A seguito, del dispositivo emanato dalla Regione e dalla Protezione Civile la sera prima, tutti erano a conoscenza di quello che poteva accadere; nella realtà, tuttavia, è accaduto che al momento dell’onda di piena si sono trovati all’interno dell’alveo del fiume alcuni operatori della ditta che stava completando i lavori al ponte della Complanare.
L’evento ha comportato la perdita di alcune attrezzature, ma fortunatamente nessun danno alle persone; l’intervento dei Vigili del Fuoco è però servito per rimettere in sicurezza. La questione andava monitorata e se non altro l’impresa doveva essere avvertita. Pur stando all’interno delle procedure attuali, come Amministrazione abbiamo deciso di dare luogo ad un incontro con tutti gli organi competenti poiché con la soppressione di parte degli organi della Provincia la competenza sul monitoraggio idraulico è passata alla Regione, ma è evidente che vanno precisate le competenze su chi fa che cosa in casi come questo. Allo stato attuale dovremo andare ad un protocollo che indirizzi tali procedure”.
Assessore alla Viabilità, Andrea Vincenti: “La delibera di adeguamento degli ingressi alla ZTL per il carico/scarico merci è pronta ed è stata partecipata, la settimana scorsa infatti l’abbiamo verificata con gli operatori. E’ stato un incontro molto positivo dove sono state analizzate nel dettaglio le singole tipologie di permesso e i relativi orari affinché si trovasse un punto di incontro ottimale fra le esigenze degli operatori e la garanzia della massima vivibilità all’interno delle aree pedonali. Vedremo come attuare la nuova disciplina, magari ricorrendo ad una fase di sperimentazione come prevede la normativa. Abbiamo preferito modificare gli orari in questa fase dell’anno in quanto abbiamo preferito modificare gli orari in questa fase di transizione fra la precedente stagione turistica e quella nuova in modo da consentire ai vari operatori di organizzarsi nella maniera più ottimale”.
SPECCHIO VIALE 1° MAGGIO E ILLUMINAZIONE
Consigliera Roberta Tardani (Forza Italia): “Riverso all’Amministrazione la segnalazione di alcuni cittadini di Orvieto Scalo che sollecitano la sostituzione dello specchio rimosso tempo fa perché danneggiato in Viale 1° Maggio all’altezza della banca. Infatti, malgrado le sollecitazioni dei cittadini, trattandosi di un costo esiguo e soprattutto di un punto in cui la visibilità va garantita essendoci una strada secondaria che si innesta su quella principale, lo specchio non è stato ancora ripristinato. Viene segnalato, inoltre che, sempre ad Orvieto Scalo, dal periodo del terremoto l’area posta più in alto nei giardini pubblici è al buio”.
Assessore alla Viabilità, Andrea Vincenti: “E’ vero il costo è esiguo ma l’acquisto viene fatto sull’insieme delle singole richieste di elementi necessari, quindi rassicuro che con la prossima trance di fondi lo specchio verrà sostituito. Quanto all’illuminazione interverremo quanto prima attraverso il CSM a cui riverserò la segnalazione”.
AFFIDAMENTO E GESIONE PALAZZO DEL POPOLO/ VIGILANZA CONFALONIERE
Consigliere Andrea Sacripanti (Gruppo Misto): “Poiché il Centro Congressi è una leva importantissima di lavoro e sviluppo per la città e visto che più volte il Sindaco ha ribadito la volontà di rispettare la scadenza entro dicembre 2016 per l’affidamento della gestione della struttura, vorrei sapere lo stato dell’arte della procedura messa in campo dall’Amministrazione e attiva dal Maggio 2016; all’avviso per la manifestazione di interesse dovrebbe infatti seguire il bando vero e proprio per l’affidamento della gestione, quindi temo che quella scadenza non verrà rispettata.
Faccio inoltre presente che per i giardini della Confaloniera varie persone hanno segnalato il problema che si è creato dopo la rimozione del cartello dell’accesso ai cani, un problema che potrebbe essere risolto nel rispetto di tutti, pensando almeno di delimitare l’accesso ai bambini e alle famiglie e ricorrendo ad un servizio di maggiore vigilanza”.
Sindaco, Giuseppe Germani: “Per il Centro Congressi la procedura è iniziata il 10 marzo 2016 con l’affidamento in finanza di progetto della concessione della gestione del Palazzo dei Congressi di Orvieto pubblicando un avviso per la manifestazione di interesse finalizzato alla presentazione di proposte di project financing finalizzato all’individuazione del promotore e espletando una successiva gara. Abbiamo adottato il metodo del project financing che comporta sicuramente procedure complesse e lunghe ma che, per quel tipo di bene, era l’unico sistema adatto a trovare un soggetto all’altezza della situazione.
La procedura di presentazione delle proposte di project financing si è conclusa a maggio. A giugno sono pervenute due offerte: Vivavoce srl e Selecto srl. Agli inizi di giugno è stata nominata e si è insediata la Commissione di gara per la valutazione delle proposte di project financig, composta oltre che da dirigenti e funzionari comunali anche da esperti esterni come il professor Mauro Pagliacci docente di matematica finanziaria presso il Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Perugia, e Antonella Tiranti, Dirigente del Servizio Turismo e Promozione Integrata della Regione.
Nella prima seduta la Commissione ha proceduto alla verifica della documentazione amministrativa escludendo una proposta per mancanza di uno dei requisiti richiesti dall’avviso ai fini della partecipazione alla procedura e disposto l’ammissione con riserva dell’altro operatore economico; nella seconda seduta ha iniziato ad entrare nel merito del progetto presentato. Attualmente siamo nella fase in cui la società può fare le controdeduzioni alle osservazioni fatte dalla commissione.
A giorni siamo in attesa delle controdeduzioni, dopo di che si andrà alla pubblicazione del bando definitivo sul quale possono partecipare tutti i soggetti che hanno le caratteristiche previste dal bando. Non siamo nei tempi prefissati a dicembre ma per gennaio 2017 avremo il bando europeo pubblicato. Sul secondo quesito il problema di salvaguardare esclusivamente le aree destinate al gioco dei bambini esiste sicuramente e va risolto”.
LAVORI A SAN QUIRICO
Consigliera Lucia Vergaglia (M5S): “Pongo l’attenzione sui lavori che sono di prossima realizzazione a San Quirico. Vorrei sapere se il Comune di propone di effettuare delle misure di salvaguardia e controllo affinché non vi siano situazioni impattanti”.
Sindaco, Giuseppe Germani: “La situazione delle 4 strade è ben nota al Comune, alla Forestale e alle Forze dell’Ordine e numerosi sono i sopralluoghi effettuati. Tre settimane fa è stata fatta una sospensione dei lavori perché alcune lavorazioni risultavano al di fuori delle specificità delle attività agricole. C’è poi un problema generale che riguarda la salvaguardia del territorio dell’Altopiano dell’Alfina di competenza del Comune di Orvieto e di altri Comuni vicinori, in quanto la forte estensione di alcune tipologie di colture (la tendenza attuale è a noccioleti e castagneti) può determinare un cambio complessivo dell’ambiente. Abbiamo iniziato ad interrogarci sul percorso da intraprendere per cercare di tutelare il più possibile il territorio.
In passato il nostro Comune ha approvato il PTCP non aveva ancora concluso il suo iter definitivo e quindi non è entrato nella normativa del Comune, per cui alcuni vincoli non ci sono. Ritengo che l’elemento dei vincoli è importante per non stravolgere quell’habitat. Questo tema è stato affrontato a Sugano in un incontro con i cittadini”.
FRANA DI SUGANO – STRADA DEL PIANO E STRADA DELLE VELETTE
Consigliere Stefano Olimpieri (Identità e Territorio): “Sulla frana di Sugano è stato fatto un primo intervento di 700 mila euro in fase di completamento. Il Comune dovrebbe sollecitare la Regione per iniziare l’iter teso allo sblocco dei fondi affinché in continuità con il primo intervento si prosegua con il secondo. Ci sono alcune famiglie, una in particolare, che hanno la casa sul ciglio e che dopo i terremoti del 24 Agosto e del 30 Ottobre vivono in una condizione di grande preoccupazione. Torno anche a sollecitare interventi sulla strada del Piano e la Strada delle Velette per limitare il pericolo oggettivo di chi passa a piedi in una strada molto trafficata, attraverso interventi e strumenti segnaletici adeguati”.
Assessore ai Lavori Pubblici, Floriano Custolino: “l’Amministrazione sta portando a termine il primo stralcio finanziato dalla Regione Umbria che riguarda il consolidamento della rupe di Sugano, intanto si attende il secondo finanziamento per terminare la messa in sicurezza dell’intero fronte della rupe, gli uffici tecnici hanno depositato in Regione l’intero progetto di consolidamento si attende solo il finanziamento che la Regione deve recepire dai fondi FSC”.
Assessore al Traffico, Andrea Vincenti: “Per la zona delle Velette confermo quanto già detto la volta scorsa. Dal punto di vista del Codice Stradale la zona è regolamentata. Abbiamo svolto un altro sopralluogo e stiamo effettuando verifiche per fare eventuali interventi aggiuntivi. Per la strada del Piano la questione è legata al manto stradale; sulla segnaletica ho incontrato i rappresentanti dei residenti e confermo che ci avvarremo dei supporti luminosi. Per i tempi dovremo però attendere i primi mesi del 2017”.
EDIFICIO BARZINI
Consigliere Paolo Maurizio Talanti (PD): “L’edificio Barzini necessita di alcuni interventi sul giardino e la palestra come è emerso anche dai recenti controlli effettuati dagli uffici comunali”.
Assessore alla Pubblica Istruzione, Cristina Croce: “A seguito degli eventi sismici da parte dell’Ufficio Tecnico sono stati fatti tutti i controlli necessari da cui non sono risultate nuove criticità circa la sicurezza della struttura della scuola Barzini, alcune problematiche non riconducibili al sisma, invece, sono già note e saranno sanate il prima possibile”.