di Valentino Saccà
ORVIETO – In occasione della mostra di opere calcografiche eseguite dagli studenti del Liceo Artistico Statale di Orvieto sotto l’egida professionale del maestro Donato Catamo, ecco che nella tarda mattinata di sabato 5 novembre, presso la sala del Governatore a palazzo dei Sette, si è tenuta una conferenza stampa sull’evento in attesa dell’inaugurazione che avverrà mercoledì 9 novembre. Oltre a illustrare la mostra calcografica è stato presentato il catalogo della mostra.
Ha fatto il suo intervento di apertura la dirigente scolastica Gabriella Struzzi. “E’ stata una cosa preziosa quella di accogliere all’interno del nostro liceo artistico questo corso di calcografia tenuto dal professor Catamo, corso che vorremmo integrare pienamente alle attività didattiche già esistenti. La calcografia è un’arte antichissima in via di estinzione che grazie al professor Catamo i nostri studenti ma anche i cittadini orvietani hanno potuto apprendere. Oggi la legge 107 promuove l’arte e la cittadinanza attiva e noi appunto grazie a corsi come questo vogliamo fare dei nostri studenti dei futuri cittadini attivi“.
Ha preso poi la parola il professor Donato Catamo. “Tutto quello che faccio, lo faccio con onestà e passione e questa mostra la definirei mostra di manualità colta, perché si parte dalla mente per raggiungere la manualità. Abbiamo cercato di coagulare attorno alla mostra l’esposizione di opere calcografiche provenienti sia dall’Opera del Duomo che dalla Scuola calcografica di Urbino. Tutti i grandi maestri si sono più o meno misurati con questa forma di arte che un tempo faticava ad essere considerata tale. Tale percorso verrà inserito all’interno degli studi del liceo artistico, inquesta direzione abbiamo mosso un primo passo recuperando un vecchio torchio rendendolo ancora utilizzabile“.