ORVIETO – Come anticipato nei giorni scorsi, la Giunta ha approvato il progetto esecutivo redatto dal settore Tecnico comunale, per il completamento del raccordo stradale tra la SS 205 “Amerina” e la SS 71 Umbro-Casentinese per l’accesso al Polo Ospedaliero per una spesa complessiva di 900.000 euro finanziata con gli oneri di mitigazione ambientale, aventi destinazione vincolata (la somma è iscritta nel Bilancio 2016 e nel Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2016/2018 – elenco lavori annualità 2016).
“Nelle scorse settimane, come è noto, sono stati ultimati i principali lavori di realizzazione del raccordo stradale della ‘Complanare’ – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Floriano Custolino – composto da un viadotto, da tratti di strada per gran parte in rilevato e da 5 rotatorie: la 1^ in corrispondenza della località Ciconia, la 2^ subito dopo il nuovo viadotto di attraversamento del fiume Paglia, la 3^ in prossimità del centro abitato di Orvieto Scalo/Ponte dell’Adunata, sulla SS. 71 dopo l’uscita dal sottopasso autostradale, la 4^ in prossimità della pista ciclabile esistente a fianco del campo sportivo ‘De Martino’ e la 5^ posta di fronte al centro commerciale ‘Porta di Orvieto’ lungo la ex SS. Amerina.
Sul nuovo collegamento stradale si rende ora necessario eseguire nel tratto compreso tra le rotatorie 1 e 4, per circa 2200 metri, alcune lavorazioni di completamento, ovvero: la realizzazione del tappeto di usura e delle barriere metalliche di sicurezza ‘guard-rail’, l’istallazione dei pannelli frangi luce e della segnaletica orizzontale e verticale e la recinzione di sicurezza sul lato del campo sportivo ‘De Martino’ atte a garantire l’apertura al traffico veicolare dell’intero tronco stradale che permetterà di limitare il transito, soprattutto quello pesante, all’interno del centro abitato di Ciconia, con particolare riferimento al polo scolastico; tratto stradale che rappresenta un’importante alternativa per il collegamento all’Ospedale situato lungo la ex SS. 79bis Orvietana, anche in occasione della chiusura del ponte dell’Adunata, durante eventuali periodi di piena del fiume Paglia”.
“Il progetto che è stato redatto dagli Uffici comunali in conformità alle normative vigenti in materia, agli strumenti urbanistici e alla convenzione con la Società Autostrade per l’Italia – conclude l’assessore – è stato sviluppato unificando i tre livelli di progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva. Il progetto garantisce dunque l’unitarietà delle opere complementari per rendere funzionale l’opera già nei primi mesi del 2017”.