LUGNANO IN TEVERINA – Uno stagno naturale sarà lo scenario della prima edizione del “Water Plays” in programma venerdì e sabato a Lugnano in Teverina. Tre le performance artistiche ispirate a Giovanna d’Arco, Il Piccolo Principe e Aiace, tre personaggi interpretati tutti in chiave femminile. Tre anche le attrici protagoniste: Valentina Valsania, Claudia Coli, Viola Graziosi e tre i registi: Graziano Piazza, Luchino Giordana, Ester Tatangelo.
La rassegna è inserita nel programma di Oltre il Visibile e si giova del patrocinio del Comune di Lugnano in Teverina e della collaborazione dell’artista Arturo Anneghino.
La scena è uno stagno intorno al quale si incontrano i personaggi per esplorare altrettante storie note ribaltandone la prospettiva.
Una riflessione sul senso del sacro nell’ottica di una connessione dell’uomo alla terra e alla propria voce naturale.
La rassegna nasce da un’idea di Arturo Annecchino e Maurizio Lucarelli e vuole praticare possibilità alternative di spettacolo dal vivo, spazi performativi e modalità di fruizione non convenzionali, che favoriscano un contatto diretto tra artisti e spettatori e tra uomo e natura.
Quattro proiettori teatrali a led e una valigia sonora, per diffondere le drammaturgie musicali di Arturo Annecchino costituiranno il supporto tecnico alle performances e saranno alimentati da energia solare.
La prima edizione è stata presentata stamattina in Provincia in una conferenza stampa nella sala del consiglio alla quale hanno preso parte gli attori e i registi, oltre ad Annecchino, al sindaco Gianluca Filiberti e all’assessore alla cultura Alessandro Dimiziani. Nel corso della conferenza stampa si è sottolineato il valore anche simnbolico della rassegna che cerca di recuperare il rapporto tra uomo, arte e natura e che si pone l’obiettivo di far crescere un festival innovativo e ricco di possibilità di nuove esperienze creative.