ACQUAPENDENTE – Lo spettacolo Chiove di Pau Miro della Compagnia A chiave ‘e ll’acqua (FITel Campania), si aggiudica la 18a Edizione della manifestazione Proscenio Aggettante ospitata dall’ottocentesco Teatro Boni di Acquapendente.
“Lo spettacolo per la regia di Luca Piezzo – sottolinea il presidente Nazionale Federazione Italiana Tempo Libero Giovanni Ciarlone – ha dimostrato la geniale intuizione di trasporre la vicenda catalana nel linguaggio popolare dei “quartieri spagnoli napoletani” ha ispirato uno spettacolo recitato con le giuste intenzioni ed un respiro universale. Sotto una vera pioggia di applausi è calato il sipario sulla 18a Edizione di Proscenio Aggettante.
Il Festival del teatro sociale organizzato dalla Federazione Italiana Tempo Libero Cgil-Cisl-Uil con il patrocinio della Regione Lazio, comune di Acquapendente e Teatro Boni con il supporto di UnipolSai Assicurazioni per la direzione artistica di Filippo D’Alessio. Alla giuria presieduta dall’attrice Gianna Paola Scaffidi e composta dal drammaturgo Giancarlo Corsoni, da Paola Serafinelli dell’Associazione Tebo e dal giornalista Davide Pompei, il compito di individuare i destinatari dei riconoscimenti previsti dal regolamento della rassegna. Alla presenza del sindaco di Acquapendente Angelo Ghinassi e dalla giornalista Cristina Carbotti, è stata riconosciuta menzione speciale per l’episodio l”Orso” dello spettacolo “Nel mirino di Cechov, colpi di passione” dell’Associazione Gruppo Arte e Cultura (FITel Piemonte) per l’efficace interpretazione che ha saputo rendere, con intelligente ironia, estremamente godibile il testo di Anton Cechov.
Premio per i costumo alla Compagnia Teatrale “I Bumburisti” (FITel Emilia Romagna) per lo spettacolo Come topi in trappola per aver elaborato dei costumi che hanno caratterizzato in modo divertente ed efficace i diversi personaggi. Premio per le scene alla Compagnia Eta Beta Teatro Ausl di Viterbo Dipartimento materno infantile (FITel Lazio) per lo spettacolo L’età del caos…. per aver utilizzato elementi di scena che nella loro essenzialità si sono rilevati funzionali al percorso drammaturgico. Il premio Maurizio Duiz è andato ai giovani attori più promettenti: Chiara Avanzato, Giulia Bizzarri, Lorenzo Bracone, Miranda Capocecera, Michele Donati, Flamini Fanti, Adriana Floris, Enrico Giannisi, Beatrice Graziotti, Linda Ibra, Samantha La Rosa, Daniele Paccosi, Giulia Palozzi, Matteo Ridolfi, Federico Sangiusti, Sara Selvi, Ilaria Veralli, Arianna Villetti, dello spettacolo “L’età del caos….” presentato dalla Compagnia “Eta Beta Teatro” Ausl di Viterbo Dipartimento materno infantile (FITel Lazio) per le molteplici individualità espresse che hanno saputo fondersi in una emozionante coralità. Premio per attore non protagonista Cristian Oltrecolli per lo spettacolo “Come topi in trappola” presentato dalla Compagnia teatrale “I Bumburisti” (FITel Emilia Romagna) per aver gestito con intelligenza le trasformazioni implicite del sergente Trotter.
Premio per attrice non protagonista a Dolma Dragonero per lo spettacolo “Nel mirino di Cechov, colpi di passione” presentato dall’Associazione “Gruppo Arte e Cultura” (FITeL Piemonte) per aver costruito il personaggio di Olga con leggerezza, brio e spregiudicata furbizia. Premio per attore protagonista a Lucio Piezzo per il ruolo di Carlo nello spettacolo “Chiove” di Pau Mirò presentato dalla Compagnia “A chiave ‘ e ‘ll’acqua) (FITel Campania) per aver interpretato con verità la figura del “tamarro dei quartieri” cogliendone con sensibilità le diverse sfumature. Attrice protagonista Simona Tremante per il ruolo di Lali nello spettacolo “Chiove” di Pau Mirò presentato dalla Compagnia “A chiave ‘e ‘ll’acqua” (FITeL Campania) per aver regalato purezza e grazia ad un personaggio socialmente complesso. Premio per la miglio regia a Sandro Nardi per lo spettacolo “L’età del caos….” presentato dalla compagnia “Eta Beta Teatro” Ausl di Viterbo Dipartimento materno Infantile ( FITeL Lazio) per aver messo in scena con sapienza e poesia l’età inquieta dell’adolescenza. Ospite della serata finale l’attrice Barbara De Rossi che insieme a Francesco Barnchetti ha proposto un assaggio del prossimo spettacolo. Applausi a scena aperta, infine, per l’irriverente Cinzia Leone che ha portato nuovamente sul palco del Boni insieme a Fabio Mureddu il suo Disorient Express.