ORVIETO – Il Programma di Sviluppo Rurale per l’Umbria 2014/2020 offre una considerevole entità di risorse (circa 877 milioni di euro) per lo sviluppo complessivo della nostra Regione. Particolare attenzione merita, a tale proposito, il bando relativo alla misura 16 – sottomisura 16.3.3, relativo allo sviluppo e/o commercializzazione di servizi turistici inerenti al turismo rurale, che è stato recentemente approvato con determinazione dirigenziale n. 5124 del 16.06.2016 della Direzione Regionale Agricoltura, Ambiente, Energia, Cultura, Beni Culturali e Spettacolo – Servizio Innovazione, promozione, irrigazione, zootecnia e fitosanitario.
Il bando è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione dell’Umbria in data 30.06.2016 ed è reperibile online sul sito della regione dell’Umbria www.regione.umbria.it
Le condizioni poste dal bando implicano un lavoro congiunto tra tutti i soggetti, nel quadro di un partenariato stabile, finalizzato ad ottenere il significativo finanziamento di € 200.000 nell’arco di tre esercizi. A tale proposito, l’Amministrazione Comunale invita tutti i soggetti coinvolti ad un tavolo di confronto il giorno mercoledì 7 settembre, ore 16,00 presso la Sala Consiliare del Comune di Orvieto, al quale sarà presente la Dott.ssa Silvia Marcantoni, esperta dei Programmi Comunitari.
“Abbiamo dotato il Comune di Orvieto di un Ufficio Politiche Comunitarie proprio allo scopo di creare le condizioni per intercettare importanti finanziamenti – dice l’Assessore alle Politiche Comunitarie, Andrea Vincenti – e perché ciò avvenga occorre costruire dalle fondamenta un metodo nuovo. Esso poggia su due pilastri: informazione e condivisione. L’informazione è fondamentale per prendere coscienza delle occasioni che i finanziamenti europei periodicamente ci offrono e che troppo spesso, in passato, si sono perse, semplicemente perché non si conoscevano.
La condivisione è altrettanto fondamentale, poiché le linee di indirizzo comunitarie tendono e tenderanno sempre di più a premiare i progetti che coinvolgono un ampio spettro di operatori e di segmenti di mercato.
Occorre dunque lavorare insieme e fare squadra, superando le divisioni che spesso hanno frustrato le iniziative finora intraprese in modo frammentario e sporadico. L’incontro di mercoledì è una prima, grande opportunità per il nostro territorio e le aziende che vi operano: lo scopo del bando è proprio quello di mettere in sinergia tutti gli operatori del settore, pubblici e privati che, per dimensione e struttura, talora non riescono a costituire massa critica per essere visibili sul mercato”.