ORVETO – Ieri mattina, i rappresentanti della Protezione Civile di Orvieto ed alcuni Sindaci dell’Orvietano hanno effettuato un sopralluogo presso il Campo Base di San Pellegrino di Norcia per verificare lo stato dei luoghi a seguito del sisma e per incontrare i rappresentanti della popolazione in modo da poter indirizzare al meglio gli aiuti che stanno arrivando dall’Orvietano grazie alle numerose iniziative di solidarietà che le Associazioni del territorio hanno organizzato.
La prima tappa è stata presso il COM di Norcia per incontrare Paolo Mancinelli della Protezione Civile della Regione Umbria ed avere un quadro della situazione relativa alle inagibilità delle abitazioni della zona compresa fra: Norcia, San Pellegrino di Norcia e Cascia, i luoghi dove il terremoto ha colpito più duramente.
E’ stato ribadito che l’intenzione del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile è di chiudere al più presto le tendopoli e spostare i cittadini che attualmente vi sono ospitati, presso case in affitto o alberghi in modo da poter operare in maniera celere la costruzione di MAP (moduli abitativi provvisori) e procedere successivamente al programma di “Casa Italia” sotto lo stretto coordinamento del Commissario Vasco Errani.
La delegazione era composta da: Cristina Croce, Vice Sindaco di Orvieto, Federico Gori Sindaco di Montecchio, Giampiero Lattanzi, Sindaco di Guardea, Alvaro Parca Sindaco di Giove, Leonardo Fazio Vice Sindaco di Attigliano e Gianfranco Santacroce Vice Sindaco di Lugnano in Teverina; presenti anche il responsabile della Protezione Civile della Provincia di Terni Ing. Gianpaolo Pollini, il Dirigente del Settore Tecnico del Comune di Orvieto, Ing. Francesco Longhi e il responsabile del Servizio di Protezione Civile del Comune di Orvieto, Giuliano Santelli.
“Un bilancio senza visione, senza futuro, senza città”
Con i nostri consiglieri, Cristina Croce e Federico Giovannini, abbiamo votato contro il bilancio di previsione della Giunta...